0.1 seminarii, seminario, seminarj.
0.2 Lat. seminarium (DELI 2 s.v. seminario 1).
0.3 <Ottimo, Purg., a. 1334 (fior.)>: 1.1.
0.4 In testi tosc.: <Ottimo, Purg., a. 1334 (fior.)>.
N Att. solo fior.
0.6 N Doc.: cit. tutti i testi.
Att. solo nei commentatori della Commedia.
0.8 Matteo Luti 30.11.2021.
[1] Lancia, Chiose Purg., 1341/43 (fior.), c. 25, vv. 22-24, pag. 759.17: in ciascuno animale sono due principii: l'uno è attivo ed è il calore naturale, [[...]] l'altro è il passivo ed è l'umido radicale, ed è appellato radicale però che si dà dal principio della generatione dal padre, e dalla madre per radice al figliuolo viene. Ancora è detto radicale però che è seminario, però che la prima radice è nel seme.
[1] <Ottimo, Purg., a. 1334 (fior.)>, c. 25, pag. 470.1: Ed avegnachè 'l principio principale della sua generazione sia il cuore, impertanto il principium ultimato e che compie ne l' uomo, s[o]no li vaselli seminarj e i testicoli, ec..
[2] Lancia, Chiose Purg., 1341/43 (fior.), c. 25, vv. 43-51, pag. 762.3: Questi vasi seminarii sono come vene discendenti alli testicoli, le quali circundano intorno intorno li testicoli.