INVERNARE v.

0.1 inverna, invernar, invernaranno, invernaro, invernarsi, iverna, verna, vernai, vernammo, vernamo, vernan, vernando, vernante, vernare, vernaro, vernarono, vernarvi, vernasse, vernassero, vernati, vernato, vernau, vernava, vernavano, vernò.

0.2 Lat. hibernare (DEI s.v. invernare).

0.3 Lett. mant., 1282-83 (?): 3.

0.4 In testi tosc.: Bono Giamboni, Orosio, a. 1292 (fior.); Fatti di Cesare, XIII ex. (sen.); Doc. cort., 1315-27; Cavalca, Atti Apostoli, a. 1342 (pis.).

In testi sett.: Lett. mant., 1282-83 (?); Jacopo della Lana, Purg., 1324-28 (bologn.); Gid. da Sommacamp., Tratt., XIV sm. (ver.).

In testi sic.: Simone da Lentini, 1358 (sirac.).

0.6 N Si riuniscono per omogeneità semantica anche le occ. di vernare da verno.

0.7 1 Essere inverno. Estens. Fare freddo. 2 Trascorrere l'inverno in un luogo dal clima mite per ripararsi dal freddo (in partic. con rif. alle guarnigioni militari, anche pron.). 2.1 [Con rif. agli uccelli:] migrare verso regioni calde per trascorrervi l'inverno. 2.2 Estens. Sopportare il freddo. 2.3 Pron. Fig. Prendere alimento; pascersi. 2.4 Fig. Essere in carica; regnare. 3 Tenere in un luogo riparato durante l'inverno. 3.1 Fig. Dare conforto; ristorare.

0.8 Luca Morlino 07.05.2015.

1 Essere inverno. Estens. Fare freddo.

[1] Petrarca, Canzoniere, a. 1374, 150.6, pag. 206: Che pro, se con quelli occhi ella ne face / di state un ghiaccio, un foco quando iverna?

2 Trascorrere l'inverno in un luogo dal clima mite per ripararsi dal freddo (in partic. con rif. alle guarnigioni militari, anche pron.).

[1] Bono Giamboni, Orosio, a. 1292 (fior.), L. 6, cap. 7, pag. 367.17: Perchè vernando Publio Crasso giovane colla settima legione di là da oceano ad Andegava, i Veneti e tutti gli altri della contrada repentemente insieme si giuraro e pigliaro arme...

[2] Fatti di Cesare, XIII ex. (sen.), Sal. L. 2, cap. 9, pag. 54.17: Quando Cesare ebbe sconfitti e sottomessi li Belguesi e li Eulecois li quali avevano passato lo Rodano, sì passò verso Venegia e verso Schiavonia a vernare...

[3] Cavalca, Atti Apostoli, a. 1342 (pis.), cap. 32, pag. 181.11: Fratelli miei a me pare che con pericolo della nave e della vita incomincia omai a essere il navicare; e questo disse, vogliendogli inducere a vernare quivi.

[4] Giovanni Villani (ed. Porta), a. 1348 (fior.), L. 8, cap. 104, vol. 1, pag. 569.28: In questa stanzia lo re di Francia prese suo consiglio di tornare a vernare in tolosana...

[5] Simone da Lentini, 1358 (sirac.), cap. 7, pag. 21.16: Et lassatu Rogeri in Calabria, Rubertu tornau in Pugla et si vernau in Pugla; et congregandu grandi exercitu, ritornau in Calabria.

[6] Gid. da Sommacamp., Tratt., XIV sm. (ver.), cap. 13, par. 14, comp. 78.314, pag. 184: Questa compagna, come se raxona, / se n'andarà de botto ad invernarsi / sul bel paese de l'alta Verona...

- [Prov.].

[7] Garzo, Proverbi, XIII sm. (fior.), 422, pag. 310: State governa / ond' omo verna.

- Sost.

[8] Matteo Villani, Cronica, 1348-63 (fior.), L. 2, cap. 34, vol. 1, pag. 253.8: ed entrando nello imperio avieno più sicuro vernare, si partirono di là e dirizzarono loro viaggio verso Salonicchi...

[9] Gid. da Sommacamp., Tratt., XIV sm. (ver.), cap. 13, par. 14, comp. 78.354, pag. 185: «Non credo già che 'l signor da Gonzaga / possa deffender ponto suo terreno, / perché questa compagna serà vaga / de quel paese ch'è molto ben pieno / de tutte cose che fanno mestieri / a l'invernar di franchi cavalieri».

2.1 [Con rif. agli uccelli:] migrare verso regioni calde per trascorrervi l'inverno.

[1] Dante, Commedia, a. 1321, Purg. 24.64, vol. 2, pag. 413: Come li augei che vernan lungo 'l Nilo, / alcuna volta in aere fanno schiera, / poi volan più a fretta e vanno in filo...

[2] Jacopo della Lana, Purg., 1324-28 (bologn.), c. 24, 64-75, pag. 501, col. 2.6: 'sí come gl'oselli', çoè le grue, che se vano a vernare l'inverno a quel fiume ch'ha nome Nilo, ch'è in Etiopia...

2.2 Estens. Sopportare il freddo.

[1] Dante, Commedia, a. 1321, Inf. 33.135, vol. 1, pag. 578: Ella ruina in sì fatta cisterna; / e forse pare ancor lo corpo suso / de l'ombra che di qua dietro mi verna.

[2] Gl Francesco da Buti, Inf., 1385/95 (pis.), c. 33, 121-138, pag. 840.29: vernare è fare lo verno, et in questa parte piglia l'autore per sostenere freddo.

2.3 Pron. Fig. Prendere alimento; pascersi.

[1] Gradenigo, Quatro Evangelii, 1399 (tosc.-ven.), c. 17.292, pag. 119: Et qual semina et mete, ben se inverna...

2.4 Fig. Essere in carica; regnare.

[1] Fazio degli Uberti, Dittamondo, c. 1345-67 (tosc.), L. 4, cap. 19.99, pag. 310: E perché il ver per te chiaro si cerna, / morto Filippo, Carlo apresso fue, / che da cinque anni nel reame verna.

3 Tenere in un luogo riparato durante l'inverno.

[1] Lett. mant., 1282-83 (?), 3, pag. 16.27: et quando e' li ò a far [spaza]mento de cotala mercandaria che non se voleva invernaro, e sapiè che non ò abiù da vui de dono che gran perigolo fu pluxora fiatha in maro.

[2] Doc. cort., 1315-27, pag. 56.4: Ancho de una vaccha che noie vernamo iij li. e xij d. Avemo auto, ij buoi che noie vernammo, li. iij e vj s., che noie [avemo] auto la suua parte.

[3] Palladio volg., XIV pm. (tosc.), L. 4, cap. 23, pag. 165.8: E sostiene questa generazione d'armento freddo, e puotesi vernare all'arie, facendo lo tetto per difenderli dalla gragnuola.

3.1 Fig. Dare conforto; ristorare.

[1] Gradenigo, Quatro Evangelii, 1399 (tosc.-ven.), c. 16.126, pag. 109: ma questo è il pan che nutrisse et inverna / tutti color che vole essere accorti, / perché l'è quello che da il cel dessende...