MILITONE s.m.

0.1 f: militon, militoni.

0.2 Da commilitone.

0.3 f Valerio Massimo (red. Va), a. 1336 (tosc.): 1.

0.4 Non att. nel corpus.

0.7 1 [Milit.] Lo stesso che commilitone. 1.1 [Milit.] Membro della milizia di un comune.

0.8 Luca Morlino 22.07.2014.

1 [Milit.] Lo stesso che commilitone.

[1] f Valerio Massimo (red. Va), a. 1336 (tosc.), L. III, cap. 2, pag. 45v.24: Or disinate, militoni, ś come uomini che cenerete in inferno -. || DiVo; l'ed. inclusa nel corpus legge «commilitoni». Cfr. Valerio Massimo, prima red., a. 1338 (fior.), L. 3, cap. 2, pag. 211.14.

1.1 [Milit.] Membro della milizia di un comune.

[1] F Bartolomeo di Gorello, Cronica di Arezzo, p. 1385 (tosc.), cap. 4.8: Essendo in Roma con sua barońa / Tarlato militon e 'l buon Sacone / e per fama di lor cavalleria / dell'arme sua [[Arrigo Imperadore]] diè loro 'l gonfalone... || Bini-Grazzini, p. 26.