MIGNATTO s.m.

0.1 mighiatti, mignacti, mignatti, mingniatti.

0.2 V. mignatta.

0.3 Doc. fior., 1286-90, [1289]: 1.

0.4 In testi tosc.: Doc. fior., 1286-90, [1289]; Ricette di Ruberto Bernardi, 1364 (fior.).

0.7 1 [Med.] [Vet.] Parassita dell'intestino umano e animale; verme intestinale. 2 [Zool.] Lo stesso che pidocchio.

0.8 Irene Angelini 30.11.2022.

1 [Med.] [Vet.] Parassita dell'intestino umano e animale; verme intestinale.

[1] Doc. fior., 1286-90, [1289], pag. 245.24: It. in lattovario da mighiatti per frate Pacefico, questo dì, d. iij.

[2] Gl Cura uccelli di ratto, XIV in. (tosc.), pag. 23.3: Quando lo sparviere ha 'l male de' mignatti, ovvero de' lombrichi, togli il sugo delle foglie de le pesche...

[3] Gl F Libro della cura delle malattie, XIV pi.di. (fior.): Di mignatti, ciò sono lombrichi. || Manuzzi, Cura malattie, p. 36.

[4] Ricette di Ruberto Bernardi, 1364 (fior.), pag. 32.1: Chi avesse mingniatti, inscrivi queste parole, e non potrà perire: ne la fronte iscrivere ono, nel petto escrivere manovello, ne la mano manasti, nel ginochio iscrivere gobo, nel piè iscrivere vermi.

2 [Zool.] Lo stesso che pidocchio.

[1] Cronica fior. (Gadd.), p. 1303, pag. 85.34: Ancora si truova che fu uno principe che per niuna medicina non si poteva aiutare, che non fusse consumato da' mignacti, i quali in nostro volgare sono decti pidocchi.