RESUPINO agg.

0.1 resupino, risopina, risupina.

0.2 Lat. resupinus (DEI s.v. resupino).

0.3 Arte Am. Ovid. (B), a. 1313 (fior.): 1.

0.4 In testi tosc.: Arte Am. Ovid. (B), a. 1313 (fior.).

N Att. solo fior.

0.5 Locuz. e fras. a resupino 1.1; cadere resupino 1.

0.6 N Doc.: cit. tutti i testi.

0.7 1 Lo stesso che supino. 1.1 Sost. Locuz. avv. A resupino.

0.8 Irene Angelini 28.10.2022.

1 Lo stesso che supino.

[1] Arte Am. Ovid. (B), a. 1313 (fior.), L. I, pag. 246.20: Intanto se ella nello letto risopina giace, infintamente vae alla lettiera della donna...

- Cadere resupino.

[2] Boccaccio, Filocolo, 1336-38, L. 3, cap. 49, pag. 326.12: E piangendo, con travolti occhi e con le pugna chiuse, palida come busso, risupina cadde in grembo a Glorizia, che con lei miseramente piangeva.

[3] Boccaccio, Teseida, 1339-41 (?), L. 11, ott. 44.3, pag. 618: per dolore indietro risupina / tra le sue donne cadde...

1.1 Sost. Locuz. avv. A resupino.

[1] Jacopo Alighieri, Io son la morte, a. 1348 (fior.), 117, pag. 100: E mangierai con meco nel catino / L' ultima tua vivanda amaricata, / Jacendo nella tomba a resupino.