0.1 tosica.
0.2 Etimo non accertato.
0.3 Palladio volg., XIV pm. (tosc.): 1.
0.4 Att. unica nel corpus.
0.5 Accento non det.
0.6 N Prob. voce fantasma: la forma deriva da errore di traduzione o da guasto nella tradizione per un tofica non altrimenti att. (dipendente da un lat. tofico, att. nei mss. dell'originale lat. accanto a toficio); nello stesso luogo, accanto a tosic(h)a, i mss. che trasmettono la medesima versione del volg. leggono rosic(h)a, toscha, rosiccia. Le altre versioni leggono pietra tofa e pietre necte o tufose.
Consulenza di Valentina Nieri.
0.7 1 Composto di tufo (?).
0.8 Valeria Carrieri 09.11.2022.
[1] Palladio volg., XIV pm. (tosc.), L. 9, cap. 9, pag. 229.3: E quivi fa laggił forami a modo di nare di naso di qua e di lą, per li quali forami lo spirito mortale sfiati: la qual cosa fatta, il pozzo si potrą cavare largo per ogni verso VIII piei, e grosso 'l muro piei due. Nella quale costruttura e muro di sotto vi si metta pali grossi; e sia il muro di pietra albarese, o petra tosica. || Cfr. Palladio, Op. Agr. IX, 9, 2: «sit lapide toficio vel silice».