0.1 messione, missione, missioni.
0.2 Lat. missio, missionem (DELI 2 s.v. missione).
0.3 Stat. sen., 1309-10 (Gangalandi): 2.
0.4 In testi tosc.: Stat. sen., 1309-10 (Gangalandi); Cavalca, Esp. simbolo, a. 1342 (pis.).
In testi mediani e merid.: Stat. perug., 1342.
0.6 N Doc.: cit. tutti i testi.
0.7 1 Atto di mandare (qno). 1.1 Compito affidato a qno, mandato. 2 [In contesto giuridico:] atto di porre fermamente o stabilire qsa.
0.8 Elisa Guadagnini; Giulio Vaccaro 11.12.2019.
[1] Cost. Egid., 1357 (umbro-romagn.), L. II, cap. 22, pag. 584.5: A ciò che le communità [non] facciano spese inutile e vane in soperchia missione d' ambasciadori a lo Rectore o a la sua corte o a altri officiali de la Ghiesia o ad altri luoghi...
1.1 Compito affidato a qno, mandato.
[1] Cavalca, Esp. simbolo, a. 1342 (pis.), L. 1, cap. 50, vol. 2, pag. 127.27: Ministro di questo Sacramento è il sacerdote, lo quale abbia autorità ordinaria, come hanno li sacerdoti sopra li suoi parrocchiani o per missione, o per grazia di prelati maggiori...
[2] Libro del difenditore della pace, 1363 (fior.), diz. 2, cap. 28, par. 2, pag. 458.8: non perciò se ne seque, il vescovo dingnità essenziale più anpia avere del prete. Donde quella missione, per la quale Giesù Cristo coloro mandò al mondo, singnificò la ellezzione e ll'instituzione umana, per la quale un di loro sarebbe dinanzi messo nell'eclesiastico iconomia.
2 [In contesto giuridico:] atto di porre fermamente o stabilire qsa.
[1] Stat. sen., 1309-10 (Gangalandi), dist. 2, cap. 54, vol. 1, pag. 406.33: Et se la mollie del morto pregna rimarrà, altri filliuoli non essendovi, et lo fanciullo o vero fanciulla, che die nascere, a luce perverrà, farò quello o vero quella quietamente et pacificamente, o vero lo tutore suo per lui o vero per lei, avere et tenere et possedere tutti li beni e' quali fuoro al tempo de la morte del morto [[...]] Et questo farò et compirò infra uno mese dipo la 'nquisitione de la madre o vero del tutore d'esso, non admessa excetione d'alcuno anzi essa messione, ma poscia sia salva la ragione di tuti coloro e' quali ànno ragione averso el morto o vero cotale pupillo...
[2] Stat. perug., 1342, L. 1, cap. 97, par. 30, vol. 1, pag. 324.23: se veramente enn alcuna quistione ordenaria se producessero alcune stromente overo acte per mano d'altro notario scricte, esse el notario scrivente êlla quistione degga notare êlgl' acte e 'l millesemo e 'l dì e mentione fare del nome del notario e de le sustantiagle; e aggia per la productione e messione en quaterno per ciascuno stromento seie denare...