NONO num./s.m.

0.1 nona, noni, nonj, nono, nonu, nony.

0.2 Lat. nonus (DELI 2 s.v. nono).

0.3 Iscr. rimin., 1281: 1.

0.4 In testi tosc.: Restoro d'Arezzo, 1282 (aret.); Trattati di Albertano volg., a. 1287-88 (pis.); <Egidio Romano volg., 1288 (sen.)>; Bono Giamboni, Orosio, a. 1292 (fior.); Fiore di rett., red. beta, a. 1292 (fior.); Stat. prat., 1334; Stat. cort., a. 1345; Stat. lucch., XIV pm.; Doc. pist., 1353 (2); Doc. amiat., 1367 (3).

In testi sett.: Iscr. rimin., 1281; Parafr. Decalogo (ed. Buzzetti Gallarati), XIII ex. (?) (bergam.); Cronica deli imperadori, 1301 (venez.); Legg. S. Caterina ver., XIV in.; Fiore di virtù, 1313/23 (bologn.); Doc. moden., 1326; Stat. venez., c. 1330; Serapiom volg., p. 1390 (padov.); Codice dei Servi, XIV sm. (ferr.).

In testi mediani e merid.: Jacopone (ed. Ageno), XIII ui.di. (tod.); Miracole de Roma, XIII u.q. (rom.); Stat. assis., 1329; Simone Fidati, Ordine, c. 1333 (perug.); Stat. perug., 1342; Stat. castell., XIV sm.

In testi sic.: Giovanni Campulu, c. 1315 (mess.); Accurso di Cremona, 1321/37 (mess.); Stat. palerm., 1343; Stat. catan., c. 1344; Simone da Lentini, 1358 (sirac.).

0.7 1 Che occupa, all'interno di una serie, la posizione corrispondente al numero nove. 2 Che corrisponde a una singola parte di un insieme diviso per nove. 2.1 Sost. La singola parte di un insieme diviso per nove.

0.8 Annalisa Chiodetti 30.08.2020.

1 Che occupa, all'interno di una serie, la posizione corrispondente al numero nove.

[1] Iscr. rimin., 1281, 3, pag. 173: I· nome de l'onepotente / core a(no) m cu(m) cc, / la nona indictione, / lxxxi la inca[r]natione.

[2] Restoro d'Arezzo, 1282 (aret.), L. II, dist. 8, cap. 21, pag. 237.14: trovamo per rascione e secondo lo detto de tutti li savi la nona spera mòvare tutta l'ottava spera, coll'altre sette spere, da oriente ad occidente.

[3] Trattati di Albertano volg., a. 1287-88 (pis.), De doctrina, cap. 2, pag. 204.14: Nono, richiere che tu non dichi uvero facci cosa ingiuliosa uvero soperbiosa.

[4] <Egidio Romano volg., 1288 (sen.)>, L. 3, pt. 2, cap. 13, pag. 255.23: La nona cosa, che salva ei reami e le città, si è, che 'l signore sia buono e virtuoso, acciò ch'elli ami la giustizia e 'l bene comune.

[5] Bono Giamboni, Orosio, a. 1292 (fior.), L. 7, cap. 9, pag. 451.6: Da che la cittade di Roma fue fatta anni DCCCXXX. Domiziano fratello di Tito, nono da Augusto, al fratello succedette nel regno.

[6] Fiore di rett., red. beta, a. 1292 (fior.), cap. 66, pag. 73.7: Il nono luogo si è quando il dicitore assimiglia il malificio commesso ad un altro maleficio malvagio...

[7] Dante, Vita nuova, c. 1292-93, cap. 2 parr. 1-10, pag. 6.1: Ella era in questa vita già stata tanto, che ne lo suo tempo lo cielo stellato era mosso verso la parte d'oriente de le dodici parti l'una d'un grado, sì che quasi dal principio del suo anno nono apparve a me, ed io la vidi quasi da la fine del mio nono.

[8] Jacopone (ed. Ageno), XIII ui.di. (tod.), 69.31, pag. 286: Demoranno enfra la gente, - al nono ramo puse mente; / disseme: «Tu fai niente»...

[9] Miracole de Roma, XIII u.q. (rom.), 59, pag. 586.13: Regio nona: palatio maiure, et avea la casa de Romulo.

[10] St. de Troia e de Roma Laur., XIII u.q. (rom.), pag. 91.27: Agosto se dicea sexto da Marzo, inperzò ke abbe victoria de Antonio e Cleopatra, li altri se diceano septimo da Marzo, octavo da Marzo, nono da Marzo, decimo da Marzo. Questi mesi fo facti da Ramolo.

[11] Parafr. Decalogo (ed. Buzzetti Gallarati), XIII ex. (?) (bergam.), 175, pag. 60: El nono comandament<o> dì obedire: / no desiderà' l'altrù moiere, / ni fiola ni seror a lo ver dire, / ch'a Yhesu Crist fares -tu adespiasire.

[12] Cronica deli imperadori, 1301 (venez.), pag. 193.30: La qual consegracion in fina ancho, sì chomo alla prima chiesia, non solamente a Roma, ma etiamdio in le circumstante region, solenne mente ven celebrada el nono die de novembre.

[13] Cronica fior. (Gadd.), p. 1303, pag. 86.10: Stefano nono, nato di Toringia, sedecte papa mesi VIIIJ, dì XXVJ.

[14] Dante, Convivio, 1304-7, II, cap. 13, pag. 123.1: Alla nona spera risponde la Scienza morale.

[15] Andrea Cappellano volg. (ed. Ruffini), XIV in. (fior.), L. III, cap. 33, pag. 299.12: Anche per la nona ragione si danna l'amore, perciò che quelli che guarda e cerca bene lo fatto, niuna radice di peccato è che non vegna dall'amore.

[16] Legg. S. Caterina ver., XIV in., 1299, pag. 298: [E]n sul monte Synay, - o' ela fi adorata, / in soa sollemnità - ogn' ano una fiata, / dre nona cantà - de qui a terça sonata.

[17] Giovanni Campulu, c. 1315 (mess.), L. 3, cap. 36, pag. 121.25: Pir octu iorni, standu la navi plina de acqua pir fine susu, sì navigau per lu viaiu soy; a lu nonu iornu la nave sì prise portu a Cutroni.

[18] Jacopo Alighieri, Inf. (ed. Bellomo), 1321-22 (fior.), 28, pag. 195.15: Dimostrata l'ottava sopra detta bolgia, cioè qualità della semplice froda, in questo canto procedendo la nona si segue.

[19] Fiore di virtù, 1313/23 (bologn.), Aggiunta, cap. 37, pag. 219.2: [63] Lo nono vitio sì è a guardarse de menaçare altrui, ché Valeriano parlò...

[20] Almansore volg., XIV po.q. (fior.), Indice, pag. 3.17: Lo nono libro sì è, tracta, de la cura e medicamento de le 'nfertadi le quali adivengono dal capo infino ai piedi.

[21] Doc. moden., 1326, pag. 12.22: In Mille CCCXXVJ, indictione nona die de martedie XVIIJ, del mese di nove[m]bre.

[22] Stat. assis., 1329, pag. 163.41: Nono: di testaminte.

[23] Ugo Panziera, Trattati, a. 1330 (tosc.occ.), 6, pag. 51r.12: El nono grado si è essere tutto in Dio e sé nichil intendere.

[24] Stat. venez., c. 1330, cap. 35, pag. 43.26: Corrando li anni D(omi)ni M CC LXVJ dela nona indicion dì XV entrando setembrio.

[25] Simone Fidati, Ordine, c. 1333 (perug.), pt. I, cap. 10, pag. 626.20: Il nono di non disiare cosa del tuo prossimo.

[26] Stat. prat., 1334, cap. 9, pag. 11.12: Nono Capitulo. Item, che ciascuno della Compagnia, quando passerà di questa vita, sia tenuto di iudicare alla Compagnia secondo la sua possibilitade e volontade, tanto che la Compagnia si salvi.

[27] Accurso di Cremona, 1321/37 (mess.), Rubricario, vol. 1, pag. 6.14: Li capituli di lu nonu libru.

[28] Stat. perug., 1342, L. 1, cap. 45, par. 3, vol. 1, pag. 161.36: la octava arte dei fabbre e gl'artefece d'essa: la nona arte degl'albergadore e dei tavernare e dei panecuocogle e gl'artefece d'essa...

[29] Stat. palerm., 1343, cap. 9, pag. 18.21: Nono capitulo.

[30] Stat. catan., c. 1344, cap. 9 rubr., pag. 39.3: Capitulu nonu.

[31] Stat. cort., a. 1345, cap. 9, pag. 132.30: Nono capitolo, in che modo se debiano visitare l' infermi.

[32] Stat. lucch., XIV pm., pag. 71.3: Incomincia la regula dello hospitale di Sancto Jacobo d'Altopascio secondo la nuova constitutione novellamente facta da Messere lo Papa Gregorio, papa nono, ad noi conceduta.

[33] Simone da Lentini, 1358 (sirac.), cap. 26, pag. 118.5: Lu septimu Molcuse; lu ottavu Garo; lu nonu et li altri non su nominati.

[34] Boccaccio, Rubriche, 1366/72 (?), pag. 260.16: Comincia il canto nono dello 'Nferno.

[35] Atrovare del vivo e del morto, a. 1375 (emil.), III, st. 28.1, pag. 169: La nona porta si è de serpenti, / de dragi grandi e desmesuradi.

[36] Gid. da Sommacamp., Tratt., XIV sm. (ver.), cap. 1, parr. 14-21, pag. 69.28: Lo nono, decimo et undecimo versi, fanno la prima volta delo soneto.

[37] Codice dei Servi, XIV sm. (ferr.), 2, pag. 219.36: Lo nono sì è che tu no dî desiderare la moiere altrù.

[38] Stat. castell., XIV sm., pag. 138.29: Nono capitolo: del muodo quando alcuno enfermasse.

- [Detto dell'ora del giorno che va dalle tre alle quattro pomeridiane].

[39] Restoro d'Arezzo, 1282 (aret.), L. II, dist. 8, cap. 7, pag. 205.25: E poi se recomenzarà de sopra a Saturno, e sarà l'ottava ora de Saturno, e la nona de Iupiter, e la decima de Marte, e così per ordene per fine a le vinti e quatro ore.

[40] f Deca terza di Tito Livio (B, L. I-II), XIV m. (fior.), L. 1, cap. 82, vol. 1, pag. 203.6: Egli era già quasi la nona ora del dì.

[41] Anonimo rom., Cronica, a. 1360, cap. 18, pag. 170.26: Lo profietto in prima mannao li immasciatori. Puoi perzonalmente venne a Roma. Era ora nona, da mieso dìe.

[42] Doc. amiat., 1367 (3), pag. 101.7: Sentiamo che meççedima a ora nona e conti da Santa Fiore entraro i(n) Arcidosso (et) meççedima a sera i(n)traro i(n) Chastello del Piano...

2 Che corrisponde a una singola parte di un insieme diviso per nove.

[1] Doc. pist., 1353 (2), 80, pag. 24.7: Terza parte e la nona parte d'uno orto.

[2] Paolo dell'Abbaco, Trattato, a. 1374 (fior.), 23, pag. 32.31: In 20 dì chostoro lo farebbono 9 volte e io lo voglo fare solamente una volta; adunque s' eglino il fanno in 20 dì 9 volte, pigla la nona parte di questo tenpo.

[3] Serapiom volg., p. 1390 (padov.), Erbario, cap. 227, pag. 240.15: Chi secca la radixe del molón e beverne in polvere una drama - che sè la octava overe la nona parte de una onça - cum aqua de miele, la fa vuomito.

2.1 Sost. La singola parte di un insieme diviso per nove.

[1] Libro dell'Asse sesto, 1335-46 (fior.), [1337], pag. 209.11: E lle lbr. 131 s. 19 d. 3 a fior. sono per li quattro noni di lbr. 296.

[2] Paolo Gherardi, Liber habaci, XIV pm. (fior.), [21], pag. 154.27: Dividi vij per tante parti quante braccia de' 'ssere a dentro il fosso che ne viene vij noni.