OLIMPÌADE s.f./agg.

0.1 olimpiade, olimpiadi.

0.2 Lat. Olympias, Olympiadem (DELI 2 s.v. olimpiaco).

0.3 Fazio degli Uberti, Dittamondo, c. 1345-67 (tosc.): 1.

0.4 In testi tosc.: Fazio degli Uberti, Dittamondo, c. 1345-67 (tosc.); Boccaccio, Esposizioni, 1373-74.

In testi mediani e merid.: Cronaca volg. isidoriana, XIV ex. (abruzz.).

0.6 N Doc.: cit. tutti i testi.

0.7 1 [Nell'antichità classica:] insieme di feste e gare atletiche che si tenevano ogni quattro (o cinque) anni nella città di Olimpia, nell'Elide. Estens. Punto di riferimento cronologico usato per datare gli eventi nell'antichità. 1.1 Agg. Riferito alle Olimpiadi.

0.8 Valentina Iosco 02.10.2020.

1 [Nell'antichità classica:] insieme di feste e gare atletiche che si tenevano ogni quattro (o cinque) anni nella città di Olimpia, nell'Elide. Estens. Punto di riferimento cronologico usato per datare gli eventi nell'antichità.

[1] Fazio degli Uberti, Dittamondo, c. 1345-67 (tosc.), L. 6, cap. 14.5, pag. 466: In questo tempo ti dico che pria / lo numer de le Olimpiadi si disse: / Ifito Prassonide a' Greci il cria.

[2] Boccaccio, Esposizioni, 1373-74, c. IV (i), par. 111, pag. 197.28: Arciloco dice che egli fu corrente la XXIII olimpiade, cioè cinquecento anni dopo il disfacimento di Troia; Apolladoro gramatico ed Euforbio istoriografo testimoniano Omero essere stato [[...]] avanti la prima olimpiade cento anni.

[3] Cronaca volg. isidoriana, XIV ex. (abruzz.), pag. 185.22: Et dallo anno della hedificatione de Roma per fi' alla dicta natività de Cristo erano passati VII.c dui anni; et dallo anno de Olimpiade CXCIII.

1.1 Agg. Riferito alle Olimpiadi.

[1] Cronaca volg. isidoriana, XIV ex. (abruzz.), pag. 146.8: Lair regnao anni XXII. Nel cui tempo Hercules in Agone ordenao lo tempio Olimpiade.