0.1ramassando, ramassassono, rammasso; f: ramasato.
0.2 Da ammassare, sul fr. ramasser.
0.3 Bind. d. Scelto (ed. Gozzi), a. 1322 (sen.): 2.
0.4 In testi tosc.: Bind. d. Scelto (ed. Gozzi), a. 1322 (sen.); Giovanni Villani (ed. Porta), a. 1348 (fior.).
0.6 N Doc. esaustiva.
0.7 1 Raccogliere in quantità (qsa). 1.1 Fig. Accumulare. 2 Radunare nel medesimo luogo un gruppo di persone (anche pron.).
0.8 Elena Tombesi 07.10.2022.
1 Raccogliere in quantità (qsa).
[1] F Lett. di Margherita a Fr. Datini, 1384-1401 (tosc.), [1398]: ma egli non [c'è] istato, che gl'à ramasato la chalcina, e barelato drento la rena era fuori, e righovernato i' lengname de l'aia, e à arechata la lana a chasa il dì... || Toccafondi-Tartaglione, n. 183.
[1] Fr. Ismera Beccanugi, Per gran, XIV pm. (fior.), 28, pag. 61: Ahimè ch' io mi nutrico pur di guai, / E sospirando lasso, dico, tristo, / Che tutti i mali rammasso ed acquisto...
2 Radunare nel medesimo luogo un gruppo di persone (anche pron.).
[1] Bind. d. Scelto (ed. Gozzi), a. 1322 (sen.), cap. 226, pag. 269.31: Hector andava per la battaglia sue genti ramassando e ristregnendo.
[2] Giovanni Villani (ed. Porta), a. 1348 (fior.), L. 8, cap. 81, vol. 1, pag. 536.7: il quale v'entrò con parte di sua gente, e parte ne lasciò di fuori con ordine, che a ogni bisogno soccorressono a que' d'entro, e se caso contrario avenisse, si ramassassono tutta sua gente in uno campo sotto una grande quercia.