RACCOMUNAMENTO s.m.

0.1 raccomunamento; f: racomunamento.

0.2 Da raccomunare.

0.3 f Cassiano volg. (A), XIII ex. (sen.): 1; Leggenda Aurea, XIV sm. (fior.): 1.

0.4 Att. unica nel corpus.

0.7 1 Condivisione di una condizione o di un'attività. 2 Unione di due persone (nel vincolo matrimoniale).

0.8 Niccolò Gensini 14.10.2022.

1 Condivisione di una condizione o di un'attività.

[1] f Cassiano volg. (A), XIII ex. (sen.), Coll. 7, cap. 20, pag. 119v.8: Ma bene fa mistieri che si tenga alcuno consentimento temporale in certe persone, là dove richiede o racomunamento d'opera o necessità o compagnia di guadagno... || Corpus OVI. Cfr. Cass., Coll., VII, 20: «vel operationis communio vel necessitas».

[2] f Cassiano volg. (B), XIV m. (tosc.), Coll. 16, cap. 2, pag. 192.40: Altri divengono amici, o per mercatanzia che abbia tra loro, o per simiglianza di cavalleria, o d' arte, o di studio, o per raccomunamento... || Corpus OVI. Cfr. Cass., Coll., XVI, 2: «quosdam negotiationis seu militiae uel artis ac studii similitudo atque conmunio amicitiarum uinculis nexuerunt».

[3] Leggenda Aurea, XIV sm. (fior.), cap. 85, S. Paolo, vol. 2, pag. 755.21: Il quale, veggendosi sopravvenire la morte, al raccomunamento e dilettamento de la sua allegrezza invitava gli altri, dicendo: "Godete e rallegratevi con meco".

2 Unione di due persone (nel vincolo matrimoniale).

[1] f Cassiano volg. (B), XIV m. (tosc.), Coll. 24, cap. 26, pag. 313.18: Onde gli buoni e santi figliuoli quando sono fatti grandi sono talvolta sceverati dalle case e dalle possessioni de' padri e delle madri, ed ancora il raccomunamento della compagnia matrimoniale alcuna volta si divide per onesta cagione che può intervenire... || Corpus OVI.