PÙGILE s.m.

0.1 pugil, pugilli.

0.2 Lat. pugil (Nocentini s.v. pugile).

0.3 Jacopo della Lana, Par. (Rb), 1324-28 (bologn.):1.

0.4 In testi sett.: Jacopo della Lana, Par. (Rb), 1324-28 (bologn.).

0.6 N Doc.: cit. tutti i testi.

0.7 1 Campione scelto per affrontare un combattimento corpo a corpo.

0.8 Emanuele Ciarrocchi 23.09.2022.

1 Campione scelto per affrontare un combattimento corpo a corpo.

[1] Jacopo della Lana, Par. (Rb), 1324-28 (bologn.), c. 6, pag. 1830.15: [5] E se nui aprendemmo la voluntà de Deo mediante alcuno instringimento, o ell' è per sorte, o ell' è per batagla over pugna [[...]] se ll'aprendemmo per bataia over pugna, o ell' è per proade persone, come per pugilli over campiuni tolti per concordia per le parti...

[2] Jacopo della Lana, Par. (Rb), 1324-28 (bologn.), c. 6, v. 39, pag. 1882.28: che i tre a i tre. Çoè quî tri pugilli che per parte combatèno per li Albani e per li Romani la iurisditione de l'imperio, com' è ditto.

[3] Antonio de le Binde, Diletto, 1354 (tosc.-pad.), son. 55b.7, pag. 241: Tu dê' saper che trasse al capo prima / dinanzi a la Leziera e lì s'attene / el pugil de Ragon: poi sopravene, / degli altri campïon l'onor e zima, / el franco Nicolò, ch'ancor reluce / di valore... || Con rif. a Bernardo Cabrera, comandante della flotta aragonese, alleata dei Veneziani.