0.1 mansa, manse, mansi, mansu.
0.2 Lat. mansus (DEI s.v. manso 2).
0.3 Dante, Commedia, a. 1321: 1.
0.4 In testi tosc.: Dante, Commedia, a. 1321.
In testi sic.: Accurso di Cremona, 1321/37 (mess.).
0.7 1 [Detto di un animale:] che non manifesta aggressività o violenza, lo stesso che mansueto. 1.1 Estens. [Rif. a una persona o al suo carattere:] lo stesso che mite.
0.8 Vittoria Brancato 18.02.2021.
1 [Detto di un animale:] che non manifesta aggressività o violenza, lo stesso che mansueto.
[1] Dante, Commedia, a. 1321, Purg. 27.76, vol. 2, pag. 469: Quali si stanno ruminando manse / le capre...
[2] Tommaso di Giunta, Conc. Am., XIV pm. (tosc.), canz . 13.56, pag. 49: po' che 'l lor senso tocca / l'odifero che lla pantera stende: / gecchiti et mansi, et neun si difende.
[3] Gl Francesco da Buti, Purg., 1385/94 (tosc.occ.), c. 27, 76-90, pag. 653.17: capre manse; cioè mansuete...
- [Rif. agli occhi].
[4] Accurso di Cremona, 1321/37 (mess.), L. 1, cap. 6, vol. 1, pag. 41.24: [[Un serpente]] acumenzau a squillyari et a scurriri per li placi di la citati cu ochi mansi et con suavi tractu.
1.1 Estens. [Rif. a una persona o al suo carattere:] lo stesso che mite.
[1] Accurso di Cremona, 1321/37 (mess.), L. 5, cap. 1, vol. 2, pag. 13.32: Altressì ben fu mansu et humanu lu animu di Pirru.
[1] Filippo da Santa Croce, Deca prima di Tito Livio, 1323 (fior.), L. 10, cap. 41, vol. 2, pag. 431.21: Volumnio e Scipio li subitavano e abbattevanli e uccidevanli: tanto li trovaro mansi e sgomentati.