MANSUETAMENTE avv.

0.1 mansuetament, mansuetamente, mansuetamenti, mansuetissimamente, masuetamenti.

0.2 Da mansueto.

0.3 Brunetto Latini, Rettorica, c. 1260-61 (fior.): 1.

0.4 In testi tosc.: Brunetto Latini, Rettorica, c. 1260-61 (fior.); Cavalca, Dialogo S. Greg., a. 1330 (pis.).

In testi sett.: Belcalzer (ed. Ghinassi), 1299/1309 (mant.); Elucidario, XIV in. (mil.); Sam Gregorio in vorgà , XIV m. (lig.).

0.7 1 [Rif. a una persona:] con atteggiamento remissivo e paziente; con rispetto e umiltà. 1.1 Estens. Con atteggiamento cortese e affabile. 2 [Detto di un animale:] con docilità.

0.8 Vittoria Brancato 18.02.2021.

1 [Rif. a una persona:] con atteggiamento remissivo e paziente; con rispetto e umiltà.

[1] Brunetto Latini, Rettorica, c. 1260-61 (fior.), pag. 184.9: Dalla persona dell' uditori s' acquista benivolenza dicendo che tutte cose sono usati di fare fortemente e saviamente e mansuetamente, e dicendo quanto sia di coloro onesta credenza...

[2] Stat. fior., a. 1284, II, par. 28, pag. 52.21: ordiniamo e fermiamo che i cacciati di questa Compagnia, ritornando ala Compagnia divotamente, humilemente e mansuetamente [[...]] non possano avere officio alcuno nela Compagnia da indi a X anni...

[3] Elucidario, XIV in. (mil.), L. 2, quaest. 19, pag. 146.10: Ma se lo povelo so no tractano iustamente e no mansuetamente, illi sosteneran più crudeli torminti cha li altri...

[4] Cavalca, Dialogo S. Greg., a. 1330 (pis.), L. 2, cap. 3, pag. 70.6: Secondo che pare a me, Pietro, quivi sono da mansuetamente portare li rei, dove sono alquanti buoni che vogliono esser ajutati.

[5] Cavalca, Vite SS. Padri (ed. Delcorno), XIV t.d. (tosc.occ.), pt. 4, cap. 14, Pietro teolonario, pag. 1270.22: le quai tutte ingiulie di paraulle e di fatti elli mansuetamente ingh[i]ottiva e soportava...

[6] Cavalca, Specchio di croce, a. 1333 (pis.), cap. 42, pag. 198.28: Adunque per rispetto della providenza di Dio, il quale è savio, e non può errare, ed è buono [[...]] dobbiamo ogni cosa mansuetamente sopportare.

[7] Valerio Massimo, red. V1, a. 1336 (fior.), L. 8, cap. 1, pag. 543.7: Consideratamente e mansuetamente si portoe l' officio del proconsolo...

[8] Sam Gregorio in vorgà , XIV m. (lig.), L. 1, cap. 7, pag. 91.25: E sicomo cum mansuetudem era prevosto e sogneriçava li atri monexi, così mansuetamenti savea suportà' l' abao e per umelità suportà' lo so furor.

[9] Filippo Villani, Cronica, p. 1363 (fior.), cap. 101, pag. 744.10: E per mostrare che mansuetamente venia al governo, e preso avea il nome e quello che il nome importava non come tiranno...

[10] Boccaccio, Decameron, c. 1370, V, 5, pag. 366.23: Saputo questo il capitano della città [[...]] e conoscendo che Giannole, cui preso tenea, figliuolo era di Bernabuccio e fratel carnal di costei, avvisò di volersi del fallo commesso da lui mansuetamente passare...

1.1 Estens. Con atteggiamento cortese e affabile.

[1] Cavalca, Vite SS. Padri (ed. Delcorno), XIV t.d. (tosc.occ.), pt. 2, cap. 10, Eulogio, pag. 803.3: Al quale Eulogio, più rispondendo mansuetamente e lusingandolo, si proferia a farli ciò ch'ei dimandasse, purch'elli non si partisse...

[2] <Ottimo, Purg., a. 1334 (fior.)>, c. 15, pag. 269.33: Alla quale il signore, cioè Fisistrato, con viso temperato rispuose benignamente, e mansuetamente...

[3] Leggenda Aurea, XIV sm. (fior.), cap. 143, S. Leodegario, vol. 3, pag. 1251.5: il vescovo sostegnendo ciò mansuetamente abbracciava tutti i nemici suoi come fossero amici...

2 [Detto di un animale:] con docilità.

[1] Belcalzer (ed. Ghinassi), 1299/1309 (mant.), pag. 172.3: e l'unicorn vezant le beleze del peit e sentant l'odor de la verginità, mete zó ognunca soa fereza, e mansuetament ie met el co sul peit...

[2] Cavalca, Vite SS. Padri (ed. Delcorno), XIV t.d. (tosc.occ.), pt. 1, cap. 4, Paolo primo eremita, pag. 522.13: E fatta la fossa, inchinando il capo quazi con reverentia verso Antonio, e mansuetamente leccando le mani e ppiedi, parea dirittamente che dimandasseno [[scil. i leoni]] la sua benedittione...