0.1 marterizzare, marterizzato, martireçai, martirezati, martirezzati, martiriçà , martiriçado, martiriçai, martiriçandose, martiricao, martiriçao, martiriçati, martiriçato, martiriçay, martiriççati, martirisato, martirissato, martirizare, martirizata, martirizati, martirizato, martirizatu, martirizzar, martirizzare, martirizzata, martirizzate, martirizzati, martirizzato, martyriçato, martyrizavan.
0.2 Lat. crist. martyrizare (DELI 2 s.v. martire).
0.3 Jacopone (ed. Contini), XIII ui.di. (tod.): 1 [13].
0.4 In testi tosc.: Legg. S. Torpè, XIII/XIV (pis.); Lancia, Chiose Purg., 1341/43 (fior.).
In testi sett.: <Jacopo della Lana, Purg., 1324-28 (bologn.)>; Vita di S. Petronio, 1287-1330 (bologn.); Sam Gregorio in vorgà , XIV m. (lig.).
In testi mediani e merid.: Jacopone (ed. Contini), XIII ui.di. (tod.); St. de Troia e de Roma Amb., XIII u.q. (rom.); Cronaca volg. isidoriana, XIV ex. (abruzz.).
In testi sic.: Sposiz. Pass. s. Matteo, 1373 (sic.).
0.7 1 [Relig.] Sottoporre a torture o alla morte come martirio per la confessione della fede cristiana. 1.1 Pron. Estens. Affliggere (volontariamente) con gravi sofferenze fisiche. 1.2 Fig. Reprimere con forza, umiliare (un desiderio, una passione).
0.8 Speranza Cerullo 31.05.2019.
1 [Relig.] Sottoporre a torture o alla morte come martirio per la confessione della fede cristiana.
[1] St. de Troia e de Roma Amb., XIII u.q. (rom.), pag. 330.32: E [[Iuliano]] volse congregare li iudei e molti sancti martiriçao, inprima li beatissimi martiri Iohannes e Paulus per tradimento li fece occidere.
[2] Legg. S. Torpè, XIII/XIV (pis.), cap. 2, pag. 56.27: Ma odi me, inperadore, il quale sono de la generatione [e] del par[enta]do di [quelli] martiri e di quelli santi li quali sono stati martiriççati da li tuoi fedeli ne la città di Ro[ma]...
[3] <Jacopo della Lana, Purg., 1324-28 (bologn.)>, c. 22, 64-93, pag. 454, col. 1.19: e quand'elli fono perseguidi per Domiziano imperadore e martiriçati, el ne piangea e portavene grande pena in so cuore.
[4] Cavalca, Specchio di croce, a. 1333 (pis.), cap. 48, pag. 229.15: Onde mandando Cristo i discepoli a predicare, [[...]] volendo dare loro ad intendere che per carità e per singolare grazia gli mandava ad essere tribolati e martirizzati, sì disse loro...
[5] Lancia, Chiose Purg., 1341/43 (fior.), c. 22, vv. 64-93, pag. 731.6: La quale persecutione cominciòe il iiii anno dello imperio di Domitiano figliuolo di Vespasiano, anno di Cristo lxxxviiii, nella quale furono martirizati san Clemente papa, san Nereo, sant'Achilleo e molti altri.
[6] Giovanni Villani (ed. Porta), a. 1348 (fior.), L. 2, cap. 9, vol. 1, pag. 76.3: Poi Totile Flagellum Dei la distrusse [[scil. Perugia]], come fece Firenze e più altre città d'Italia, e fece marterizzare santo Erculano vescovo della detta città.
[7] Lett. bologn., XIV pm., pag. 56.28: el l' è multi che desiderano d' essere martirezati per amore de Cristo e mostranose in sì medesmi dessposti a sostenere volentiera ogni pena...
[8] Sam Gregorio in vorgà , XIV m. (lig.), L. 3, Tavola rubr., pag. 158.5: De lo re Eminigaldo martiricao da lo so paire.
[9] Sposiz. Pass. s. Matteo, 1373 (sic.), cap. 27, par. 2, vol. 2, pag. 127.17: Iacubu iustu in Ierusalem fu martirizatu et Stephanu lapidatu...
[10] Giovanni dalle Celle, Lettere, 1347/94 (fior.), [1376] 24, pag. 353.22: Oh Paolo, perché desideri di morire, perché fai peccare e tuoi fratelli, e quali per ignoranzia ti vogliono uccidare e martirizare?
[11] Francesco da Buti, Par., 1385/94 (pis.>fior.), c. 11, 94-105, pag. 347.40: ebbe desiderio santo Francesco d'essere martirizzato per la fede di Cristo, e però andò in Egitto a predicare Cristo...
[12] Cronaca volg. isidoriana, XIV ex. (abruzz.), pag. 201.1: Et anche nel dicto tempo sancta Lucia vergene fo martirizata nella cità de Seracusa del reame de Cecilia...
- [Rif. a Cristo].
[13] Jacopone (ed. Contini), XIII ui.di. (tod.), 16.59, pag. 121: «Soccurri, piena de doglia, / ca 'l tuo figlio se spoglia: / la gente par che voglia / che sia martirizzato!».
[14] Leggenda Aurea, XIV sm. (fior.), cap. 61, S. Pietro martire, vol. 2, pag. 550.8: Cristo quando era martirizzato diceva: "Ne le mani tue, Signore, raccomando lo spirito mio"...
- [Con specificazione dell'oggetto cui si rivolge il martirio:] martirizzare in (il corpo, un affetto).
[15] Leggenda Aurea, XIV sm. (fior.), cap. 86, Felicita e sette martiri, vol. 2, pag. 768.2: Questa santa Felicita san Gregorio la chiama più che martire, imperò che sette volte fu martirizzata in sette suoi figlioli e l'ottava volta nel suo propio corpo.
1.1 Pron. Estens. Affliggere (volontariamente) con gravi sofferenze fisiche.
[1] Vita di S. Petronio, 1287-1330 (bologn.), cap. 1, pag. 6.13: Ello era sostiegno e colona, [[...]] sempre vivando in grande astinentia del so corpo, martiriçandose cum deçunii, portando sempre a la carne soa aspro ciliço...
1.2 Fig. Reprimere con forza, umiliare (un desiderio, una passione).
[1] f Ricciardo da Cortona, XIV: Così voi, care mie sorochie, che volete essere sue spose, martirizzate questo vostro asfrenato apetito insaziabile. || GDLI s.v. martirizzare.