NUMIDIENO agg./s.m.

0.1 numidiena, numidieni.

0.2 Da Numidia.

0.3 Fatti di Cesare, XIII ex. (sen.): 1.

0.4 Att. solo in Fatti di Cesare, XIII ex. (sen.).

0.6 N In un passo dell'Intelligenza, numidieni è lez. del ms. Laur. Gadd. rel. 71, rifiutata dall'ed. inclusa nel corpus, che assume la lez. mundieni, equivalente per il senso: cfr. Intelligenza, XIV in. (tosc.), 164.9, pag. 187, e Berisso, Intelligenza, p. 386-88. Discute il luogo Cappi, Intelligenza, p. 75.

0.7 1 Originario o proprio della regione africana della Numidia, compresa tra la Mauritania e Cartagine. 1.1 Sost. Abitante della regione africana della Numidia.

0.8 Giulio Vaccaro 09.10.2020.

1 Originario o proprio della regione africana della Numidia, compresa tra la Mauritania e Cartagine.

[1] Fatti di Cesare, XIII ex. (sen.), [Svet.] L. 7, cap. 67, pag. 302.9: Poi fece lo popolo fare una piramide, cioè una gran colonna quadrata di pietra numidiena...

1.1 Sost. Abitante della regione africana della Numidia.

[1] Fatti di Cesare, XIII ex. (sen.), Luc. L. 4, cap. 11, pag. 146.7: Quello re Giubba menò gran gente da Telope, e Numidieni e Gettemar e Gargamunt e Marmoride che corrono molto tosto, et Affricani.