OBIEZIONE s.f.

0.1 obbizione, obbizioni, obiezion, obiezione, obiezioni, obiezzione, obizione.

0.2 Lat. tardo obiectio, obiectionem (DELI 2 s.v. obietto).

0.3 Libro del difenditore della pace, 1363 (fior.): 1.

0.4 In testi tosc.: Libro del difenditore della pace, 1363 (fior.); Teologia Mistica, 1356/67 (sen.).

0.5 Locuz. e fras. muovere una obiezione 1.

0.6 N Doc.: cit. tutti i testi.

0.7 1 Argomento avanzato in opposizione o riserva rispetto a quanto asserito da altri (in partic. nel contesto di un'argomentazione discorsiva).

0.8 Speranza Cerullo 28.05.2019.

1 Argomento avanzato in opposizione o riserva rispetto a quanto asserito da altri (in partic. nel contesto di un'argomentazione discorsiva).

[1] Libro del difenditore della pace, 1363 (fior.), diz. 2, cap. 28, par. 28, pag. 495.5: E a quella confermazione delle obbizioni, ch'erano indotte di dicreti o dicretali de' vescovi di Roma, è a dire gieneralmente a tutte queste maniere di scritture e sermoni...

[2] Teologia Mistica, 1356/67 (sen.), cap. 3, 4, pag. 93, col. 2.46: secondo il procedimento mistico è il contrario, e così procede la prima obiezione dell'altra parte, la qual cosa è manifestata nel procedimento degli argomenti.

[3] Boccaccio, Esposizioni, 1373-74, c. I (i), par. 83, pag. 37.18: Ma da rispondere è alle obiezioni di questi valenti uomini fatte contro a' poeti.

[4] Francesco da Buti, Par., 1385/94 (pis.>fior.), c. 1, 94-108, pag. 30.11: tiene l'autore questo ordine: imperò che propone la prova della minore con uno argomento, rimovendo tutte obiezioni e quello fortificando...

- Locuz. verb. Muovere una obiezione.

[5] Francesco da Buti, Inf., 1385/94 (pis.>fior.), c. 9, 91-105, pag. 265.37: E qui si può movere una obiezione all'autore, dicendo, che questa non fu buona poesia...