PICCIOLINO (1) agg./s.m.

0.1 picciolin, picciolina, piccioline, picciolini, picciolino, picciulini, piciolino, piçolino, pizzolin, ppiçolini, pucciulina.

0.2 Da picciolo 1.

0.3 Bestiario moralizz., XIII (tosc./aret.-castell.): 1.2.

0.4 In testi tosc.: Bestiario Tesoro volg., XIII ex. (pis.); f Cassiano volg. (A), XIII ex. (sen.); Cecco Angiolieri, XIII ex. (sen.); Giordano da Pisa, Pred. Genesi 2, 1308 (pis.);Andrea Cappellano volg. (ed. Ruffini), XIV in. (fior.).

In testi mediani e merid.: Jacopone, Laud. Urbinate, XIII ui.di. (tod.).

0.6 A Doc. sen., 1277-82: Iachomo Picciolino; Giovanni Picciolino.

0.7 1 Che ha dimensioni ridotte o inferiori rispetto a qsa altro (anche in contesto fig.). 1.1 [Rif. a una persona:] di corporatura o statura esigua. 1.2 [Rif. a un animale]. 1.3 [Rif. a un demone]. 1.4 [Rif. a un insieme:] composto di pochi elementi. 1.5 [Rif. al vento:] di scarsa forza e intensità. 1.6 [Rif. alla misura lineare del miglio:] di breve lunghezza (in opp. a una varietà più estesa della medesima misura). 1.7 [Rif. al tempo:] di breve durata. 2 [Rif. a un bambino:] nato da poco o di età giovanissima. 2.1 [Rif. a un animale]. 3 Di mediocre condizione sociale. 3.1 Mediocre quanto al merito o al potere. 4 [Con rif. a un fatto:] di poco conto o importanza. 4.1 [Rif. a un'attività interiore, a un sentimento].

0.8 Roberta Decolle 15.03.2022.

1 Che ha dimensioni ridotte o inferiori rispetto a qsa altro (anche in contesto fig.).

[1] f Cassiano volg. (A, ed. Bini), XIII ex. (tosc.), Coll. 7, cap. 25, pag. 90.28: con ciò sia cosa che la divina pietà non sostenga di trovare in loro pure uno picciolino neo, o vero macchia in quello giudicio finale... °|| Corpus OVI.

[2] Giordano da Pisa, Prediche, 1309 (pis.), 18, pag. 149.27: Unde se l'occhio vede uno monte altissimo, questo monte è in dell'occhio tuo et è picciolissimo però ch'elli è in della luce dell'occhio tuo, la quale lo vede essendo così picciolina. Et così quel monte non è così grande, ma è picciolino come la luce ch'è in dell'occhio, et maggior non puote essere.

[3] Cavalca, Vite SS. Padri (ed. Delcorno), XIV t.d. (tosc.occ.), pt. 3, cap. 110, Detti contro la detrazione, pag. 1140.23: uscitte fuora e prese un sacco e 'mpietelo di rena e portavalo adosso, e poi ne prese un picciolino, e anco lo 'mpiette di rena...

[4] Alberto della Piagentina, 1322/32 (fior.), L. 1, cap. 6, pag. 40.20: Già di questa picciolina favilla calor vitale in te risplende... °|| Cfr. Boezio, Consol. Phil., I, 6: «hac minima scintillula».

[5] Tommaso di Giunta, Conc. Am., XIV pm. (tosc.), canz. 18.23, pag. 65: Apri gli orecchi e 'ntendi i dicer miei: / picciolin fiume grandi sassi mena, / così grossa catena / fa picciol ferro lei vil come torso...

[6] Bestiario Tesoro volg., XIV pm. (sen.), cap. 13, pag. 279.22: allora viene la coquilla et gitta sua picciolina pietra dentro lo gargalone del'istria, in tale maniera che detta istria non àne podere di chiudere suo gargalone né la sua bocca...

[7] Leggenda Aurea, XIV sm. (fior.), cap. 61, S. Pietro martire, vol. 2, pag. 545.7: La quale cosa il beato Pietro dinanzi a tutti promisse di fare, e massimamente con ciò fosse cosa che pur una picciolina neboluzza non si trovasse o vedesse ne l'aere.

- [Rif. a una parte del corpo umano].

[8] Tavola ritonda, XIV pm. (fior.), cap. 81, pag. 299.25: cominciâle a baciare quelle sue labbra sottili, vermigli, e a toccare suo bianco petto colle piccioline mammelle...

[9] A. Pucci, Libro, 1362 (fior.), cap. 37, pag. 269.36: corpo bene composto e con bella statura e forma, gambe formate, bene rispondenti allo 'mbusto, piede picciolino e diritto senza nocchi.

1.1 [Rif. a una persona:] di corporatura o statura esigua.

[1] Bestiario Tesoro volg., XIV pm. (sen.), cap. 11, pag. 277.24: In quella terra abitano omini molto picciolini, ma sono molto arditi, che sanno contrastare a' detti corcorelli...

[2] A. Pucci, Libro, 1362 (fior.), cap. 8, pag. 72.19: certi falsi mercatanti volendo mostrare a noi di qua che vengano del paese de' piccinnachi, prendono il bertuccino e tutto il pellano [[...]], sì che quando lo ne cava fuori paiono veracemente uomini picciolini...

- [Rif. a una parte del corpo:] di piccole dimensioni.

[3] Tavola ritonda, XIV pm. (fior.), cap. 81, pag. 299.25: cominciâle a baciare quelle sue labbra sottili, vermigli, e a toccare suo bianco petto colle piccioline mammelle...

[4] A. Pucci, Libro, 1362 (fior.), cap. 37, pag. 269.36: corpo bene composto e con bella statura e forma, gambe formate, bene rispondenti allo 'mbusto, piede picciolino e diritto senza nocchi.

1.2 [Rif. a un animale].

[1] Bestiario moralizz., XIII (tosc./aret.-castell.), 57.1, pag. 854: Vedi lo rusignolo picciolino: / de quanti ucielli cantano è el fiore...

[2] Bestiario Tesoro volg., XIV pm. (sen.), cap. 22, pag. 286.3: la quale [[scil. la donnola]] ène una bestiola molto picciolina, la quale ène uno poco più lunga che non ène lo topo...

[3] Novelle Panciatich., XIV m. (fior.), 143, pag. 154.25: Allora il segnore sottilmente a' maestri la fece rompere, e così vi si trovò entro uno picciolino animale vivo...

[4] Sacchetti, Trecentonovelle, XIV sm. (fior.), 201, pag. 517.10: e comperami, com' io ti dirò, due pesci, uno grande e uno picciolino; e quando gli averai tolti, metterai il picciolino mezzo in gola al grande, e con essi scoperti, che ogni uomo gli veggia, torneremo a casa...

- Di piccola taglia.

[5] Bestiario Tesoro volg., XIII ex. (pis.), cap. 184, pag. 131.28: Li altri cani dimestichi loro nassione sono di diverse maniere; che elli sono cani picciulini, molto cocciosi che sono buoni a guardare magione; sì ssono cani più picciolini per guardare li lecti e le cammere dele donne e dele donzelle.

1.2.1 [Rif. a una parte del corpo].

[1] Bestiario Tesoro volg., XIV pm. (sen.), cap. 34, pag. 295.4: et questo falcone medesimo sì ène divisato in due maniere. Dunde la prima maniera àne la testa picciolina et non vale niente...

[2] Bestiario Tesoro volg., XIV pm. (sen.), cap. 90, pag. 347.3: Pantera sì ène una bestia la quale ène molto bella; et ène tutta taccata di picciolini cerchietti di bianco et di nero sì come picciolini occhi...

1.3 [Rif. a un demone].

[1] Jacopone, Laud. Urbinate, XIII ui.di. (tod.), 9.162, pag. 518: E li demunî grandi e ppiçolini / accurro co li grafii e cco l' unçini...

1.4 [Rif. a un insieme:] composto di pochi elementi.

[1] Diatessaron, a. 1373 (fior.), cap. 36, pag. 227.14: Non abbiate paura, greggio picciolino, inperciò che al Padre vostro è piaciuto di darvi il regno.

1.5 [Rif. al vento:] di scarsa forza e intensità.

[1] Andrea Cappellano volg. (ed. Ruffini), XIV in. (fior.), L. I, cap. 17, pag. 125.2: Perciò che la nave che in tempestade nel mare è sogiogata da l'onde dell'acqua, avegna ch'ell'abbia buon vento, s'ella nonn è ben governata e atata entr'a quel buon vento, picciolino vento l'afonda e va sotto. °|| Cfr. De amore, I, 17: «inter ipsa ventorum prospera modica quidem aura submergitur».

1.6 [Rif. alla misura lineare del miglio:] di breve lunghezza (in opp. a una varietà più estesa della medesima misura).

[1] Bestiario Tesoro volg., XIV pm. (sen.), cap. 79, pag. 336.13: Et per questa cagione si perdeo la cittade di Fiesole, la quale cittade ène in su l'alta montagna presso ala cittade di Fiorença ad tre piccioline migla.

1.7 [Rif. al tempo:] di breve durata.

[1] A. Pucci, Centiloquio, a. 1388 (fior.), c. 31, terz. 86, vol. 2, pag. 86: Regnato avea otto dì, con cinque mesi, / poi fu eletto in picciolino spazio / quel Cardinal, che di sopra distesi, / e fu chiamato Papa Bonifazio...

2 [Rif. a un bambino:] nato da poco o di età giovanissima.

[1] Ceffi, Pistole di Ovidio Nasone, c. 1325 (fior.), ep. 11 [Canace a Macareo], pag. 532.4: Ahi me lassa, elli avea già comandato che 'l suo picciolino nipote fosse dato a' cani et abandonato a' luoghi diserti.°|| Cfr. Ov., Her., 11, 83: «parvum [[...]] nepotem».

[2] Boccaccio, Teseida, 1339-41 (?), L. 1, ott. 128.6, pag. 292: con lei veniva una chiara fantina, / Emilia chiamata, al mio parere, / d' Ipolita sorella picciolina...

[3] Giovanni Villani (ed. Porta), a. 1348 (fior.), L. 6, cap. 37, vol. 1, pag. 265.5: a romore di popolo furono cacciati in uno giorno, corsi, e morti in Ravenna, che nullo ne campò piccolo o grande, se none uno picciolino fanciullo ch'avea nome Guido...

[4] f Legg. S. Margherita, XIV pm. (lomb.>tosc.), 76, pag. 113: Or diciamo della fantina / d'infino ch'ell'era picciolina, / come la madre la somise / a una sua noditrice / a monire et a ghastigare.°|| Corpus OVI.

[5] f Agostino da Scarperia (?), Città di Dio, a. 1390 (tosc.), L. 22, cap. 12, vol. 9, pag. 180.23: Ovvero se non risurgeranno, però che non nacquono, anzi furono gittati fuori, fanno quella medesima quistione delli parvoli, onde avranno la misura del corpo, che manca loro quando muoiono picciolini. °|| Corpus OVI.

- Sost. Lo stesso che bambino.

[6] f Cassiano volg. (A, ed. Bini), XIII ex. (tosc.), Coll. 1, cap. 15, pag. 12.9: e anche in tal modo ci diè a nascere, che infino da picciolini ci fosse dato conoscimento della sua legge e la grazia sua... || Corpus OVI.

[7] A. Pucci, Centiloquio, a. 1388 (fior.), c. 54, terz. 53, vol. 3, pag. 105: Poi, come invidia nasce tra' vicini, / dov'era pace, nacque grand' errore / tra i due fratelli, e non da picciolini.

2.1 [Rif. a un animale].

[1] Malattie de' falconi, XIV (tosc.>lomb.), cap. 10, pag. 27.10: Quando vuoi nutricare uno falcone piçolino çoè çovençello e nidace senza vicio, fae che mançi carne di becco, di pollo, di colombo...

- Sost. Cucciolo.

[2] Bestiario Tesoro volg., XIII ex. (pis.), cap. 148, pag. 112.5: Et sappiate che tucti ucelli cacciadori e feridori sì ssono di tre maniere: nidaci e raminghi e griffoni. Unde nidace est quello che homo tragge del nido e est nodrito in dela sua magione infin picciolino...

[3] Bestiario Tesoro volg., XIII ex. (pis.), cap. 172, pag. 123.26: Et elli fece mectere lo picciolo istrusso inn una cabbia di vetro e fecelo mostrare al grande istrusso; et quando lo grande vide lo picciolino, elli lo conove tanto tosto che elli era suo filliolo...

3 Di mediocre condizione sociale.

[1] Cecco Angiolieri, XIII ex. (sen.), 108.7, pag. 226: Quando Ner Picciolin tornò di Francia / era sì caldo de' molti fiorini, / che li uomini li pareano topolini, / e di ciascun si facea beff'e ciancia. / Ed usava di dir: - Mala mescianza / possa venir a tutti mie' vicini, / quand'e' son appo me sì picciolini, / che mi fuôra disnor la lor usanza! || Con ironico rif. all'antrop.

- Sost. [In opp. a grande].

[2] Antonio da Ferrara (ed. Bellucci), XIV s.-t.q. (tosc.-pad.), ball. 45.51, pag. 216: Deh, non tardar, ven tosto, / ché per tal modo è posto / el stato italïan per molte bande / che 'l pizzolin e 'l grande / de tutto el so poder te dànno el guanto.

3.1 Mediocre quanto al merito o al potere.

[1] f Giordano da Pisa, Avventuale fior., 1304-1305 (pis.>fior.), 23, pag. 324.8: Questo re benedetto s'è mostrato a questi dì picciolino e di poca potentia. Ma ecco Isaia profettando disse: «Lo 'mperio suo crescerà e multiplicherà sanza fine». °|| Corpus OVI.

[2] Giordano da Pisa, Pred. Genesi 2, 1308 (pis.), 8, pag. 88.11: Unde li Santi e li giusti, che sono morti grandi e sonne andati in cielo, ànno maggiore gloria che s'elli non fusseno stati grandi, assai più che se fusseno morti picciolini, però che, per lo male che ànno sostenuto, sì ànno più merito.

4 [Con rif. a un fatto:] di poco conto o importanza.

[1] f Cassiano volg. (A), XIII ex. (sen.), Coll. 9, cap. 22, pag. 159r.15: ma e debiti dell'offese che si fanno inverso noi, pur dele piccioline, siàno trovati exactori crudeli et sença misericordia. °|| Corpus OVI. Cfr. Cass., Coll., 9, 22: «parvissimarum offensionum».

4.1 [Rif. a un'attività interiore, a un sentimento].

[1] Giovanni Colombini, a. 1367 (sen.), 4, pag. 16.2: Farenvi molto rallegrare quando vi diremo quanto Iddio à avuta singular cura di noi, non volendo che noi patiamo un picciolino disagio...

[2] Petrarca, Disperse e attribuite, a. 1374, 213.19, pag. 269: Non pur ad uno scoglio / Ho stropicciato il legno, / Ma picciolin disdegno - m'è rimaso...

[3] Simone da Cascina, 1391/92 (pis.), L. 1, cap. 9, pag. 68.8: Piacciati, dottore, ritenere alquanto il sermone, tanto ch'io ci metta una mia fantazia pucciulina.