PICCIUOLO s.m.

0.1 picciuli, picciuoli, picciuolo, piccuoli, piciuolo.

0.2 Lat. tardo peciolus (DEI s.v. picciuolo).

0.3 Doc. prat., 1275: 3.

0.4 In testi tosc.: Doc. prat., 1275; Pegolotti, Pratica, XIV pm. (fior.).

0.7 1 [Bot.] Parte allungata e sottile di una pianta atta a sostenere foglie, fiori o frutti; lo stesso che gambo. 2 Elemento piegato ad anello, solidale al retro di un bottone, entro cui si fa passare il filo con cui si cuce il bottone stesso alla stoffa. 3 Ciascuno degli elementi verticali su cui un mobile (partic. una sedia o un tavolo) poggia e si sostiene.

0.8 Roberta Decolle 18.03.2022.

1 [Bot.] Parte allungata e sottile di una pianta atta a sostenere foglie, fiori o frutti; lo stesso che gambo.

[1] Pegolotti, Pratica, XIV pm. (fior.), pag. 374.20: le salvatiche [[scil. cubebbe]] sono col culo di verso di sotto il picciuolo piano a modo di bottoni pianellati...

[2] Palladio volg., XIV pm. (tosc.), L. 4, cap. 18, pag. 152.28: Serbansi le melegrane, se piegati e' picciuoli, le appicchi in alto.°|| Cfr. Palladio, Op. Agr., IV, 10, 7: «pediculis».

[3] <f Piero de' Crescenzi volg. (ed. Sorio), XIV pm. (fior.)>, L. 5, cap. 48, vol. 2, pag. 196.21: Imprima si debbe il mele schiumare, appresso colare: poi vi si mettano le foglie delle rose, gittati i picciuoli e certi bianchi che sono dalla parte di sotto... °|| Corpus OVI.

- [Rif. a un ornamento in foggia di pomo].

[4] Sacchetti, La battaglia, 1353 (fior.), III, ott. 23.7, pag. 44: Egli eran bianchi piú che l' ermellino, / coverti di maravigliose veste, / con pomi tutti quanti d' oro fino / sovr' un velluto di color celeste, / e ogni pomo avea il suo rubino / sí come il fior che prima si digeste, / e per picciuoli avean chiari topazii...

2 Elemento piegato ad anello, solidale al retro di un bottone, entro cui si fa passare il filo con cui si cuce il bottone stesso alla stoffa.

[1] F Lett. di Margherita a Fr.Datini, 1384-1410 [1394] (tosc.): Vorei che mi faciese chonperare per la fanciulla di Chiarito due once ½ di bottoni di questa largheza, ch'è qui dentro [[...]]; trovadogli vechi, perché no' fosono chosì piccholini e che no' divariasono tropo, o chon picciuolo o sanza picciuolo, gli togli. || Rosati, p. 77.

3 Ciascuno degli elementi verticali su cui un mobile (partic. una sedia o un tavolo) poggia e si sostiene.

[1] Doc. prat., 1275, pag. 503.26: Maestro Be(n)cive(n)ni p(er) v taule (e) p(er) piccuoli li quali s'aoperano a' sedi (e) al descho <della> là ove sta a rrichoglere le cho(n)da(n)nagioni lo chavalieri della podestà...

[2] Doc. prat., 1275, pag. 505.15: Be(n)cive(n)ni maestro p(er) iiij manichi da piccuoli da trespili della me(n)sa della podestade, d. xij.