RESTRINGIMENTO s.m.

0.1 restrignimento, ristrignimento, ristringimento.

0.2 Da restringere.

0.3 Sommetta (ed. Hijmans-Tromp), 1284-87 (fior.>tosc.occ.): 1.1.

0.4 In testi tosc.: Almansore volg., XIV po.q. (fior.).

0.5 Locuz. e fras. restringimento di benevolenza 1.1.

0.6 N Doc. esaustiva.

0.7 1 L'atto o il fatto del restringere o del restringersi. [Rif. a un gruppo di persone:] atto del raccogliersi così da occupare uno spazio minore. 1.1 Fig. Restringimento di benevolenza: vicinanza affettiva. 1.2 [Rif. al sangue:] rapprendimento in grumi, coagulazione. 1.3 Fig. Dominio sugli eccessi; temperanza. 1.4 Atto del rendere qsa (la morte, nell'unico es.) meno distante nel tempo.

0.8 Davide Pettinari 22.01.2020.

1 L'atto o il fatto del restringere o del restringersi. [Rif. a un gruppo di persone:] atto del raccogliersi così da occupare uno spazio minore.

[1] Deca terza di Tito Livio, XIV m. (fior.), L. 7, cap. 46, pag. 271.15: Era da Livio stato dato l' ordine per lo campo, che il tribuno i tribuni, il centurione i centurioni, il cavaliere i cavalieri, il pedone i pedoni ricevesse nè esser bisogno di dilatare il campo, acciò che il nemico la venuta dell'altro consolo non sentisse: e il restrignimento di più estendentesi in istretto sarebbe più agevole, in quanto l' esercito Claudiano niuna cosa, fuori che l' arme, in quella espedizione seco aveva portato.

1.1 Fig. Restringimento di benevolenza: vicinanza affettiva.

[1] Sommetta (ed. Hijmans-Tromp), 1284-87 (fior.>tosc.occ.), pag. 207.11: con voi s'acorda tutta la mia condictione sì che, ancora siamo lontani per persona, tant'ò con voi ristringimento di benvoglienza e tanto vegghio o poso quanto posate che a uno è solamente lo spirito che ne guida, lo quale mi fa sentire in qua tutto ciò che voi sentite in loco.

1.2 [Rif. al sangue:] rapprendimento in grumi, coagulazione.

[1] Almansore volg., XIV po.q. (fior.), L. VII, cap. 21, pag. 606.14: e non conviene quando l'uscire del sangue è malagevole, cioè quando escie malagevolmente, ke nel ristrignimento del sangue si priema e si pieghi per força il luogho, ma ssi lasci stare così kom'elli è...

1.3 Fig. Dominio sugli eccessi; temperanza.

[1] <Ottimo, Par., a. 1334 (fior.)>, c. 21, proemio, pag. 467.34: Della quale moderazione è detto in quattro modi: in prima, è ristrignimento del disordinato appetito nella potenza concupiscibile, ch'è inchinevole a desiderare temporale delettazione...

1.4 Atto del rendere qsa (la morte, nell'unico es.) meno distante nel tempo.

[1] Valerio Massimo, red. V1, a. 1336 (fior.), L. 3, cap. 2, pag. 199.8: Conciofossecosa che Publio Crasso guerreggiando in Asia con Aristonico fosse preso tra Elea e Smirna da gente di Traci, de' quali quelli avea grande novero in suo ajutorio, acciò ch' elli non pervenisse nella balìa di Aristonico, collo ristringimento de la ragione della morte fuggie quello vituperio. || Cfr. Val. Max., III, 2, 12: «dedecus arcessita ratione mortis effugit».