SABÈO agg./s.m.

0.1 sabee, sabei.

0.2 Lat. Sabaeus (GDLI s.v. sabeo).

0.3 Bonvesin, Volgari, XIII tu.d. (mil.): 1.1.

0.4 In testi tosc.: Ciampolo di Meo Ugurgieri (ed. Lagomarsini), 1315/21 (sen.); Guido da Pisa, Fiore di Italia, a. 1337 (pis.); Lucano volg. (ed. Marinoni), 1330/40 (prat.); Boccaccio, Teseida, 1339-41 (?).

In testi sett.: Bonvesin, Volgari, XIII tu.d. (mil.).

0.7 1 Che riguarda l'antica città di Saba. Estens. Lo stesso che arabico. 1.1 Sost. Plur. Abitanti dell'antica città di Saba.

0.8 Aurelio Malandrino 28.09.2022.

1 Che riguarda l'antica città di Saba. Estens. Lo stesso che arabico.

[1] Lucano volg. (ed. Marinoni), 1330/40 (prat.), L. 9, cap. [vv. 815-55], pag. 351.20: I beveraggi velenosi non corompono con sì veloce morte, gli quali, mentiti le verghe Sabee con duro pedale, gli quali i sortilegi, cioè tolectori delle sorti, e ' Sabi, pigliano maturi veleni.

[2] Boccaccio, Esposizioni, 1373-74, c. VI (ii), par. 48, pag. 376.32: E, così come essi non furono contenti solamente alle dilicate vivande, né a' savorosi vini, né eziandio a' salsamenti spesso eccitanti il pigro o adormentato appetito, ma gli vollono dall' indiane spezie e dalle sabee odoriferi...

1.1 Sost. Plur. Abitanti dell'antica città di Saba.

[1] Bonvesin, Volgari, XIII tu.d. (mil.), Vulgare de passione sancti Iob, 103, pag. 281: «El è ver», dix lo messo, «ke i boi eran arando, / E tut le asne in pascoro apress li boi pascando; / Intant e li Sabei sí fon assolt fazando, / E tug li boi e le asine i fon conseg menando.

[2] Ciampolo di Meo Ugurgieri (ed. Lagomarsini), 1315/21 (sen.), L. 8, pag. 390.21: Per quella paura tutto Egipto, e l'Indi, e ogni Arabo, e tutti i Sabei volgevano le spalle.

[3] Guido da Pisa, Fiore di Italia, a. 1337 (pis.), cap. 53, pag. 120.28: li bovi aravano e le asine pascevano lungo loro; ecco li sabei venire addosso e preseno tutto lo bestiame, e li lavoratori e pastori ucciseno tutti...

[4] Boccaccio, Teseida, 1339-41 (?), L. 1, ott. 10.3, pag. 257: Regnando adunque animosa costei, / alle sue donne fé comandamento / che Greci, Trazii, Egizii o Sabei, / né uomini altri alcun nel tenimento / entrar lasciasser...