TEURGO s.m.

0.1 f: teurgi, teurgo.

0.2 Lat. crist. theurgus.

0.3 f Agostino da Scarperia (?), Città di Dio, a. 1390 (tosc.): 1.

0.4 Non att. nel corpus.

0.7 1 [Relig.] Chi pratica la teurgia.

0.8 Aurelio Malandrino 28.09.2022.

1 [Relig.] Chi pratica la teurgia.

[1] f Agostino da Scarperia (?), Città di Dio, a. 1390 (tosc.), L. 10, cap. 9, vol. 4, pag. 97.8: Sì che dice che l'anima razionale, ovvero che più tosto chiama intellettuale, può iscampare in sua podestà, posto che la sua parte spirituale non sia purgata da veruna teurgica arte: ma dice la spirituale parte potere essere tanto purgata dal teurgo, che già per questo non perviene alla eternità ed immortalità. || Corpus OVI.

[2] f Agostino da Scarperia (?), Città di Dio, a. 1390 (tosc.), L. 10, cap. 27, vol. 4, pag. 151.13: Ma quelli teurgi ovvero più tosto demoni, che fingono le spezie e le figure delli iddii in sé, maculano più tosto che non purgano lo spirito umano con falsità di fantasie e con decettoria illusione di vane forme. || Corpus OVI.