LIBITŮDINE s.f.

0.1 libitudine.

0.2 Da libidine.

0.3 Trattati di Albertano volg., a. 1287-88 (pis.): 1.

0.4. Att. solo in Trattati di Albertano volg., a. 1287-88 (pis.).

0.6 N Doc. esaustiva.

0.7 1 Lo stesso che libidine.

0.8 Veronica Gobbato 08.10.2019.

1 Lo stesso che libidine.

[1] Gl Trattati di Albertano volg., a. 1287-88 (pis.), De amore, L. II, cap. 5, pag. 292.16-20: disse Tulio in ne· libro Dela vecchiessa: nulla pió crud[el]e pistule[n]tia fu data ali homini dala natura che -l mal desiderio del corpo dela libitudine, cio[č] dela luxuria, et mactamente et exfrenatamente a quella uzare sono incitati [[...]], né non č alcuno male al quale la libitudine, cioč la mala delectasione non costringesse. || Cfr. Cic., Sen., 39: «nullam capitaliorem pestem quam voluptatem corporis hominibus dicebat a natura datam, cuius voluptatis avidae libidines temere et effrenate ad potiendum incitarentur».