RINCARTARE v.

0.1 rincartare, rinchartamo, rinchartòe.

0.2 Da incartare.

0.3 Libro giallo, 1321-23 (fior.): 2.

0.4 In testi tosc.: Libro giallo, 1321-23 (fior.).

0.6 N Doc. esaustiva.

0.7 1 Mettere nuovamente la membrana a un tamburello (con doppio senso osceno). 2 [Dir.] Intestare nuovamente un debito, stipulare nuovamente un'obbligazione.

0.8 Eliana Peroni 03.10.2019.

1 Mettere nuovamente la membrana a un tamburello (con doppio senso osceno).

[1] Boccaccio, Decameron, c. 1370, VIII, 2, pag. 513.31: E in iscambio delle cinque lire le fece il prete rincartare il cembal suo e appiccovvi un sonagliuzzo, e ella fu contenta.

2 [Dir.] Intestare nuovamente un debito, stipulare nuovamente un'obbligazione.

[1] Libro giallo, 1321-23 (fior.), pag. 22.9: E dè dare il detto Bertrano da Vingnione per resta delle ispese fatte per lo piato suo e per le carrte tratte da dì 24 d'ottobre 319 che noi rinchartamo cho llui insino a kalen marzo 320, e rabattendone quello che noi restamo a dare a llui de' fior. 150 d'oro ch'egli dovía avere da nnoi di resta, in tutto fior. 11 s. 13 d. 5 a oro fior. 11 s. 13 d. 5 a oro.

[2] Libro giallo, 1321-23 (fior.), pag. 34.8: Della detta somma si deono rabattere tutti i danari che noi ricieveremo per lo debito che cci rinchartòe Rinbaldo di Saringniano e gli altri obligati cho llui...