ULTIMARE v.

0.1 ultimando, ultimar, ultimare, ultimata, ultimato.

0.2 Da ultimo 1.

0.3 Dante, Commedia, a. 1321: 1 [2].

0.4 In testi tosc.: Dante, Commedia, a. 1321.

In testi sett.: <Jacopo della Lana, Purg., 1324-28 (bologn.)>.

0.7 1 Giungere al termine. 2 Portare fino al termine.

0.8 Anna Vaccaro 18.10.2019.

1 Giungere al termine.

[1] <Ottimo, Inf., a. 1334 (fior.)>, c. 34, proemio, pag. 575.1: In questo ultimo capitolo del primo libro, ultimando, la IIIJ qualità pone...

ultimar de l'ora terza / e 'l principio del dì par de la spera / che sempre a guisa di fanciullo scherza, / tanto pareva già inver' la sera / essere al sol del suo corso rimaso...

[3] <Jacopo della Lana, Purg., 1324-28 (bologn.)>, c. 15, 1-15, pag. 284, col. 1.15: Or vol dire l'A., descrivando 'l tempo della soa Comedia, quanto de spazio è dal principio del die ... a l'ultimar de l'ora terça...

[4] Gl Francesco da Buti, Purg., 1385/94 (tosc.occ.), c. 15, 1-15, pag. 347.14: tra l'ultimar; cioè tra 'l finire, dell'ora terza.

2 Portare fino al termine.

[1] Bernardo medico, 1386-a. 1397 (fior.), [a. 1397] 279b.4, pag. 331: Tutte le forze mie a' vostri onori / ed utili saran preste ed acorte / semplici e schiette e non malvage e torte, / ultimando lor possa e lor valori.