UMANATO agg.

0.1 humanata, umanata, umanato.

0.2 V. umanare.

0.3 Laude cortonesi, XIII sm. (tosc.): 2.

0.4 In testi tosc.: Laude cortonesi, XIII sm. (tosc.); <Ottimo, Par., a. 1334 (fior.)>; Guido da Pisa, Fatti di Enea, a. 1337 (pis.).

In testi mediani e merid.: Jacopone (ed. Ageno), XIII ui.di. (tod.).

0.7 1 [Relig.] [Detto di Cristo:] che presenta natura umana. 2 Che ha sembianze umane; proprio dell'uomo.

0.8 Sara Gavi 17.10.2019.

1 [Relig.] [Detto di Cristo:] che presenta natura umana.

[1] <Ottimo, Par., a. 1334 (fior.)>, c. 6, pag. 169.10: nullo era sofficiente a tanta menda, se none Idio umanato...

[2] Guido da Pisa, Fatti di Enea, a. 1337 (pis.), cap. 23, pag. 40.9: sarà nutricato ed allevato come uomo [[...]] Questo Iddio umanato soggiogherà lo mondo e la terra d' Enea...

[3] Sacchetti, Sposizioni Vangeli, 1378-81 (fior.), Sp. 6, pag. 132.14: E come Cristo venne a essere giudicato in questo mondo da gli uomeni, così al die iudicio verrà umanato a giudicare noi, e eziandio gli Angeli, i Santi, e ' Demoni e ' morti e ' vivi.

[4] Francesco da Buti, Purg., 1385/94 (tosc.occ.), c. 31, 118-126, pag. 768.28: sempre la Teologia ne le suoe sentenzie e nei suoi intendimenti sta ferma sopra 'l Verbo Divino umanato.

2 Che ha sembianze umane; proprio dell'uomo.

[1] Laude cortonesi, XIII sm. (tosc.), 32.22, vol. 1, pag. 213: Abraàm en trini[ta]de / intese la deitade: / li angeli li for mostrati / en figura humanata.

[2] Jacopone (ed. Ageno), XIII ui.di. (tod.), 12.1, pag. 39: Sì como la morte face a lo corpo umanato, / molto peio sì fa a l'alma la gran morte del peccato.