UMETTARE v.

0.1 humecta, humenta, humentano, humentare, humentato, humenterae, humeta, humettare, uhumentare, uhumenti, umenta, umentano, umentare, umenti, umettando, umettare.

0.2 Lat. humectare (DELI 2 s.v. umettare).

0.3 Restoro d'Arezzo, 1282 (aret.): 1.1.

0.4 In testi tosc.: Restoro d'Arezzo, 1282 (aret.); Almansore volg., XIV po.q. (fior.).

In testi sett.: Serapiomvolg., p. 1390 (padov.).

In testi mediani e merid.: Mascalcia L. Rusiovolg., XIV ex. (sab.).

0.7 1 Rendere umido. 1.1 [Filos.] [Med.] [Con rif. alla fisica aristotelica:] aumentare l'umidità (di un corpo o di un organo).

0.8 Simona Cascioli 17.10.2019.

1 Rendere umido.

[1] Almansore volg., XIV po.q. (fior.), L. IV, cap. 24, pag. 400.7: le magioni si debbono raffredare e humentare koi panni grossi inaffiati coll'acqua e impiccati e penduti per la magione e inaffiando.

[2] Boccaccio, Esposizioni, 1373-74, c. XII (i), par. 7, pag. 560.27: in queste caverne è quasi sempre acqua, la quale, evaporando e umettando le parti superiori delle caverne, sempre le rodono e indeboliscono...

1.1 [Filos.] [Med.] [Con rif. alla fisica aristotelica:] aumentare l'umidità (di un corpo o di un organo).

[1] Restoro d'Arezzo, 1282 (aret.), L. II, dist. 6, pt. 4, cap. 2, pag. 161.9: E so' tali che dicono che l'oro e l'ariento e li safiri e li smeraldi, e anco tutte l'altre minere colle plante asieme, non hano en sé altra virtude che quella de li elementi, come quella de rescaldare e de rafreddare e de seccare e d'umettare.

[2] Gl Almansore volg., XIV po.q. (fior.), L. I, cap. 5, pag. 59.10: da quella medesima vena diricto a cciascuno spondile due altri rami si partono, i quali, [[...]] i membri ke ssono intorno loro [[...]] humentano, cioè danno humidità a quelli membri.

[3] Piero Ubertino da Brescia, p. 1361 (tosc.), pag. 32, col. 2.10: alla pupilla dilatata [[...]] la socorri con buono regimento e umentare con quelle cose che sai che a cciò si conviene.

[4] Serapiom volg., p. 1390 (padov.), Erbario, cap. 189, pag. 196.36: Ella sì ingrassa le done, quando le beve de questa lagia, e humecta li corpi, sì che fa crescere la carne.

[5] Mascalcia L. Rusio volg., XIV ex. (sab.), cap. 138, pag. 270.11: ad hume(t)tare lu corpo, faccaseli una decottione d(e)lle cose subscritte.