SCAGLIORE s.m.

0.1 scagliore; f: squagliore.

0.2 Da squallore, forse incrociato con scaglia 1.

0.3 Valerio Massimo, red. V1, a. 1336 (fior.): 1.

0.4 Att. unica nel corpus.

0.7 1 [Come trad. del lat. squalor:] sudiciume, sporcizia.

0.8 Marco Maggiore 12.12.2017.

1 [Come trad. del lat. squalor:] sudiciume, sporcizia.

[1] Valerio Massimo, red. V1, a. 1336 (fior.), L. 2, cap. 5, pag. 182.15: tenendo questo servo il coltello stretto in mano non ebbe potenza d' assalirlo, essendo Mario vecchio e disarmato e di scagliore coperto... || Cfr. Val. Max., II, 10, 6: «et senem et inermem et squalore obsitum».

[2] f Valerio Massimo, red. V1 (ed. Lippi Bigazzi), a. 1336 (fior.), L. 5, cap. 1, pag. 32r.46: Tolomeo, re d'Egitto, spogliato del regno dal suo minore fratello, per cagione di domandare aiuto con molti pochi servi, coperto di squagliore, a Roma venne... || Corpus OVI. Cfr. Val. Max., V, 1, 1f: «squalore obsitus Romam uenerat».