MARZIOBŔRBULO s.m.

0.1 marziobarbuli.

0.2 Lat. tardo martiobarbulus (DELI 2 s.v. marziobarbulo).

0.3 Bono Giamboni, Vegezio, a. 1292 (fior.): 1.

0.4 Att. solo in Bono Giamboni, Vegezio, a. 1292 (fior.).

0.7 1 [Armi] Dardo rinforzato con una palla di piombo; lo stesso che piombatura. 1.1 [Milit.] Estens. Soldato abile nell'utilizzo del suddetto dardo.

0.8 Matteo Cambi 04.07.2023.

1 [Armi] Dardo rinforzato con una palla di piombo; lo stesso che piombatura.

[1] Bono Giamboni, Vegezio, a. 1292 (fior.), L. 1, cap. 17, pag. 24.16: Ed ancora si dice che due volte cinque Marziobarbuli negli scudi usaro di portare... || Cfr. Veg., Mil., I, 17, 3: «Quinos autem mattiobarbulos insertos scutis portare consuerunt...».

[2] Gl Bono Giamboni, Vegezio, a. 1292 (fior.), L. 3, cap. 14, pag. 116.2: di balestrieri, e d' arcadori giovani, e d' uomini che alacramente combattono con veruti, e marziobarbuli, ch' erano piombature chiamate... || Cfr. Veg., Mil., III, 14, 10: «de his, qui alacriter verutis vel mattiobarbulis, quas plumbatas nominant...».

1.1 [Milit.] Estens. Soldato abile nell'utilizzo del suddetto dardo.

[1] Bono Giamboni, Vegezio, a. 1292 (fior.), L. 1, cap. 17, pag. 24.7: ebbero sei migliaia di cavalieri, le quali perchč scaltritamente l' usaro, e fortemente ne colpiano, Marziobarbuli erano chiamati. || Cfr. Veg., Mil., I, 17, 1: «sena milia militum habuerunt, quae, quod his telis scienter utebantur et fortiter, Mattiobarbuli vocabantur».

[2] Bono Giamboni, Vegezio, a. 1292 (fior.), L. 1, cap. 17, pag. 24.12: e Diocleziano e Massimiano, Imperadori fatti per lo merito della loro virtude, i Marziobarbuli e Gioviani ed Erculei comandarono che fossero appellati... || Cfr. Veg., Mil., I, 17, 2: «ut Diocletianus et Maximianus, cum ad imperium pervenissent, pro merito virtutis hos Mattiobarbulos Iovianos atque Herculianos censuerint appellandos...».