MALVISSUTO agg./s.m.

0.1 malvissuto, mal vissuto.

0.2 Da male 1 e vissuto.

0.3 Boccaccio, Filostrato, 1335-36 (?): 1.

0.4 In testi tosc.: Boccaccio, Filostrato, 1335-36 (?).

0.6 N Doc. esaustiva.

0.7 1 Che ha condotto una vita turpe e disonesta (perlopiù in combinazione con vecchio, come appellativo ingiurioso).

0.8 Giovanni Spalloni 16.03.2023.

1 Che ha condotto una vita turpe e disonesta (perlopiù in combinazione con vecchio, come appellativo ingiurioso).

[1] Boccaccio, Filostrato, 1335-36 (?), pt. 4, ott. 38.1, pag. 120: O vecchio malvissuto, o vecchio insano, / qual fantasia ti mosse, quale sdegno, / a gire a' Greci, essendo tu troiano?

[2] Boccaccio, Filostrato, 1335-36 (?), pt. 7, ott. 87.5, pag. 210: condotto ti se' a consumare / per la figlia d'un prete scellerato, / e mal vissuto e di picciolo affare.

[3] Sacchetti, Trecentonovelle, XIV sm. (fior.), 64, pag. 142.19: tu se' uscito della memoria affatto, o vecchio mal vissuto; che maladetto sia il dì ch' io ti fu' data per moglie...

[4] Sacchetti, Trecentonovelle, XIV sm. (fior.), 87, pag. 200.29: le sue parlanze sono più da rubaldi che votono li giardini, che da quelli che debbon dare esempli e dottrine [...] che si può dire esser vecchio mal vissuto.

- Sost.

[5] Poes. music., XIV (tosc., ven.), Appendice, madr. 19.6, pag. 340: Essa nel viso d'un vechio si spechia, / faccendo per piacerli astuta guarda: / così quel mal vissuto s'ingagliarda.