PERMISSIONE s.f.

0.1 permessione, permission, permissione, premissione.

0.2 Lat. permissio, permissionem (DEI s.v. permissione).

0.3 De regno volg., XIII ex. (aret.): 1.

0.4 In testi tosc.: De regno volg., XIII ex. (aret.); Giordano da Pisa, Pred. Genesi 2, 1308 (pis.); Stat. fior.,c. 1324; Chiose Selmiane, 1321/37 (sen.).

In testi mediani e merid.: Destr. de Troya, XIV (napol.); Stat. Montecassino, XIV (luc.).

0.5 Locuz. e fras. a permissione di 1; con permissione di 1.1; di permissione di 1.1; per permissione di 1.

0.7 1 Il permettere un'azione (rif. a Dio negli es.). 1.1 [In ambito giuridico-normativo]. 1.2 Azione avvenuta con il permesso di qno (Dio negli es.).

0.8 Maria Serena Cutruzzolà 05.10.2021.

1 Il permettere un'azione (rif. a Dio negli es.).

[1] De regno volg., XIII ex. (aret.), cap. 7, pag. 179.18: Ma a ciò che questo benefitio el popolo da Dio avere meriti, dea dai peccati cessarsi, però che vendetta del peccato per divina permissione l'impii prendono lo principato, dicendo el Singnore per Osee...

[2] Cavalca, Vite SS. Padri (ed. Delcorno), XIV t.d. (tosc.occ.), pt. 4, cap. 78, Giustina e Cipriano, pag. 1539.17: Allora per divina permissione, facendo lo demonio tucto suo sforso, le diede la più terribile battaglia e nuova che quasi mai si legga di nullo sancto...

[3] Torini, Brieve collezzione, 1363/74 (fior.), pt. 3, cap. 25, pag. 309.6: Puot' essere ancora, seconda la permissione di Dio, l' anima menata alcuna volta dalli angeli...

[4] Chiose Inf. di Guido da Pisa volg., XIV sm. (fior.), c. 21, vv. 106-108, pag. 1308.11: Da poi che Malacoda udì da Vergilio che da divina permessione esso Vergilio dovea mostrare a Dante tutti i luoghi de lo inferno...

- A permissione di (qno).

[5] Destr. de Troya, XIV (napol.), L. 1, pag. 51.8: E non so' in duvito che a permissione de li nostri Diey, li quali te serrano in ayuto, chesta cosa no la pozo ben mettere in fine...

- Per permissione di (qno).

[6] Cavalca, Vite SS. Padri (ed. Delcorno), XIV t.d. (tosc.occ.), pt. 3, cap. 29, Sisioi, Eucaristo e Maria, pag. 980.16: Ad uno discepolo dell'abate Sisoi, per premissione di Dio, introe lo demonio addosso...

[7] Chiose Selmiane, 1321/37 (sen.), cap. 9, pag. 47.14: E fuoro facti questi sepolcri per permissione di dio...

[8] S. Caterina, Epist., 1367-77 (sen.), [1376] lett. 75, pag. 309.16: e alcuna volta, per permessione di Dio, delle lingue de' servi di Dio ne fa suo strumento...

1.1 [In ambito giuridico-normativo].

[1] Stat. fior., c. 1324, Esordio, pag. 10.23: per autoritade e vigore di quelli Consigli con solenne deliberazione, ed examinazione, e provisione, e permessione e utilitade manifesta de la republica e per osservazione di vera Justizia.

[2] Stat. Montecassino, XIV (luc.), pag. 96.19: excepto p(er) ventura lu abbate se darà licencia, voy p(er) la soa p(er)missione, tamen p(er) tale modo che satisfacia de quisto suo defectu.

- Con permissione di (qno).

[3] Cost. Egid., 1357 (umbro-romagn.), L. IV, cap. 16, pag. 639.29: E de cotale offesa, facta cum licentia e permissionede questa constitucione, non se possa procedere per accusa...

- Di permissione di (qno).

[4] Deca terza di Tito Livio, XIV m. (fior.), L. 8, cap. 35, pag. 348.3: Massinissa di permissione de' Romani [[...]] se ne tornò a Gades. || Cfr. Liv., XXVIII, 35, 13: «Masinissa permissu Romanorum».

1.2 Azione avvenuta con il permesso di qno (Dio negli es.).

[1] Giovanni Villani (ed. Porta), a. 1348 (fior.), L. 12, cap. 50, vol. 3, pag. 108.15: Onde apertamente si manifesta che ciò fue permissione divina per abattere la superbia e tirannia di quelli de la Scala...

[2] Sacchetti, Trecentonovelle, XIV sm. (fior.), 42, pag. 102.24: io credo che questa fosse permissione di Dio, volendo che ciò avvenisse, perché li cattivi fossono puniti...