ROTAZIONE s.f.

0.1 rotazione.

0.2 Lat. rotatio, rotationem (DELI 2 s.v. ruota).

0.3 Francesco da Buti, Par., 1385/94 (pis.>fior.): 1.

0.4 Att. solo in Francesco da Buti, Par., 1385/94 (pis.>fior.).

0.6 N Doc. esaustiva.

0.7 1 Azione del girare continuamente su se stesso. 2 Moto circolare e continuo (degli spiriti beati e delle intelligenze angeliche) intorno a Dio.

0.8 Federico Novello 24.03.2023.

1 Azione del girare continuamente su se stesso.

[1] Francesco da Buti, Par., 1385/94 (pis.>fior.), c. 18, 27-51, pag. 519.28: E letizia era ferza; cioè movitrice, come la ferza è movitrice del cavallo, del paleo; cioè della circuizione e rotazione, cioè che letizia era cagione, per che si roteavano risplendendo, e questa letizia era in loro del bene ch'aveano fatto...

2 Moto circolare e continuo (degli spiriti beati e delle intelligenze angeliche) intorno a Dio.

[1] Francesco da Buti, Par., 1385/94 (pis.>fior.), c. 7, 1-15, pag. 226.11: volgendosi alla rota sua; cioè volgendosi al giro et a la rotazione che facea nel suo pianeto Mercurio, nel quale si rotava e girava come giravano gli altri... || Commenta Par. VII, 4; l'ed. inclusa nel corpus legge «volgendosi alla nota sua».

[2] Francesco da Buti, Par., 1385/94 (pis.>fior.), c. 8, 13-30, pag. 257.30: cioè a me Dante et a Beatrice, lassando 'l giro; cioè lassando la revoluzione e rotazione, Pria cominciato; cioè prima cominciato, in gli alti Serafini...

- La velocità stessa di tale movimento.

[3] Francesco da Buti, Par., 1385/94 (pis.>fior.), c. 8, 13-30, pag. 258.12: E così lo cielo più presso a Dio è girato con maggior fretta, perchè è più presso a Dio, e girato per quelli angeli che ànno maggior grado di carità; e quelli che sono più dilungi, con minore rotazione perchè son più dilungi da Dio, e sono girati per gli angeli che ànno minore fervore, e però vanno più tardi...