ROTOLARE v.

0.1 rotolare, rododado, rutola; f: rotolando, rotolati.

0.2 Lat. volg. *rotulare (DELI 2 s.v. ruota).

0.3 f Cassiano volg. (A), XIII ex. (sen.): 2.2.1; Canzoniere del sec. XIV, a. 1369 (tosc.occ.): 2.2.2.

0.4 In testi tosc.: f Cassiano volg. (A), XIII ex. (sen.), f Fatti dei Romani (H+R), 1313 (fior.); Canzoniere del sec. XIV, a. 1369 (tosc.occ.); Sacchetti, Trecentonovelle, XIV sm. (fior.).

0.6 N Doc. esaustiva.

0.7 1 [Detto specif. di un corpo tondeggiante:] cadere (lungo una superficie inclinata) compiendo ripetutamente giri su se stesso. 1.1 Sost. Azione del cadere compiendo ripetutamente giri su se stesso; anche il suo rumore. 2 Spostare qno o qsa facendogli compiere giri su se stesso. 2.1 Fig. Far cambiare continuamente idea o credenza (a qno). 2.2 Pron. Spostarsi (su un piano più o meno inclinato) compiendo giri su se stesso.

0.8 Federico Novello 10.03.2023.

1 [Detto specif. di un corpo tondeggiante:] cadere (lungo una superficie inclinata) compiendo ripetutamente giri su se stesso.

[1] f Orcagna, a. 1368 (fior.), XVIII.9, pag. 156: Cocomeri alla china rotolare / vidi nel Po sù per uno aspro monte... || LirIO; non att. nel corpus da altre ed.

- Pron.

[2] F Ceffi, St. guerra di Troia (ed. Dello Russo), 1324 (fior.): nella quale battaglia molti Greci furono abbattuti dalle scale, e con rovina rotolandosi vengono alla terra. || Dello Russo, Guerra di Troia, p. 231.

1.1 Sost. Azione del cadere compiendo ripetutamente giri su se stesso; anche il suo rumore.

[1] Fioretti S. Francesco, 1370/90 (tosc.), cap. 29, pag. 153.22: ed era sì grande il percuotere che faceano insieme le pietre nel rotolare, che sfavillavano fuoco orribile per la valle...

[2] Sacchetti, Trecentonovelle, XIV sm. (fior.), 161, pag. 396.9: E stati per alquanto spazio, ed egli sentirono alcuno rotolare per la chiesa; subito s' avvisorono che fussono quelli che venissono a spignere le figure; e questo rotolare era il bertuccione con la palla legata a' piedi.

2 Spostare qno o qsa facendogli compiere giri su se stesso.

[1] f Fatti dei Romani (H+R), 1313 (fior.), [Luc. VIII] (R) 67, pag. 464.1: Or l'andavano [[scil. il corpo di Pompeo]] l'onde rotolando per roce e pe· rena, e passava l'acqua per sue piaghe, e nnon iera i· llui nè conoscenza nè forma, ché 'l capo n'iera fuori. || Corpus OVI.

2.1 Fig. Far cambiare continuamente idea o credenza (a qno).

[1] f Agostino da Scarperia (?), Città di Dio, a. 1390 (tosc.), L. 22, cap. 18, vol. 9, pag. 193.17: in fino che occorreremo tutti in unitade di fede, e conoscimento del Figliuolo di Dio, in uomo perfetto, in misura d'etade di compimento di Cristo: acciò che non siamo più parvoli, gittati e rotolati da ogni vento di dottrina, in ischernimento d'uomini, ed in astuzia a pensare e imaginare errore... || Corpus OVI.

2.2 Pron. Spostarsi (su un piano più o meno inclinato) compiendo giri su se stesso.

[1] f Pistole di Seneca (red. II), XIV s.q. (fior.), L. 3, ep. 28, pag. 17, col. 3.56: ma quelle [[scil. i carichi di una nave]] che sono igualmente asise e che si vanno rotolando di qua in là fanno più tosto rovesciare la nave da quella parte del costato dov'ella pende. || Corpus OVI.

2.2.1 Fig. [Detto della mente:] passare da un argomento all'altro.

[1] f Cassiano volg. (A), XIII ex. (sen.), Coll. 10, cap. 13, pag. 179r.17: Et quando l'avarà cominciato a ripensare in sé medesmo [[...]], nasce ricordo d'un'altra scrictura, et caccia via lo meditare dela prima materia. [X.13'] Et puoi da questa vien l'altra, et così si va rotolando l'animo sempre di salmo in salmo, et di Vangelio in pistola... || Corpus OVI.

2.2.2 Impers. Fig. Tornare alla mente.

[1] Canzoniere del sec. XIV, a. 1369 (tosc.occ.), 23 [Ciano del Borgo a San Sepolcro].1, pag. 50: Cento fïate nel pensier mi rutola / di mostrar come 'l servo debbia vivere...