RAMMORZARE v.

0.1 f: ramorza, ramorze.

0.2 Da ammorzare.

0.3 f Sinibaldo da Perugia, Fedra, a. 1384 (umbr.-tosc.): 1.

0.4 Non att. nel corpus.

0.7 1 Mitigare (l'intensità di un sentimento o di un moto dell'animo).

0.8 Sara Ravani 26.07.2022.

1 Mitigare (l'intensità di un sentimento o di un moto dell'animo).

[1] f Sinibaldo da Perugia, Fedra, a. 1384 (umbr.-tosc.), cap. 1.141, pag. 33: Inde Teseo, con prechi e dolce forze / fe' Periteo innanze a sé sedere, / dato che lui la mente asai ramorze. || Corpus OVI.

[2] f Sinibaldo da Perugia, Fedra, a. 1384 (umbr.-tosc.), cap. 9.144, pag. 117: Nisuna cosa contra amor s'enforza, / ma, quando 'l vole, onne odio perisce / e l'ire antiche el suo caldo ramorza... || Corpus OVI.