0.1 dibucchiata,dibuchiata; f: dibucciata, dibucciati.
0.2 Da buccia 1.
0.3 Thes. pauper. volg., XIV pi.di. (pis.): 1.
0.4 In testi tosc.: Thes. pauper. volg., XIV pi.di. (pis.); <f Piero de' Crescenzi volg. (ed. Sorio), XIV pm. (fior.)>; Ricette di Ruberto Bernardi, 1364 (fior.).
0.6 N Doc. esaustiva.
0.7 1 Privato della buccia, della corteccia (detto di una pianta, di un albero).
0.8 Giovanni Spalloni 14.12.2022.
1 Privato della buccia, della corteccia (detto di una pianta, di un albero).
[1] Thes. pauper. volg., XIV pi.di. (pis.), cap. 1, pag. 194.11: Item lava lo capo una fiata colla lessciva facta dela cennere dei lengni del'ellera dibucchiata e fino biondi li capelli per due mesi.
[2] <f Piero de' Crescenzi volg. (ed. Sorio), XIV pm. (fior.)>, L. 5, cap. 13, vol. 2, pag. 147.20: Ed è da prender guardia, che quella ch'ha i rami, non si metta a ritroso, cioè col capo innanzi nella fossa, e che non sia dibucciata. || Corpus OVI.
[3] <f Piero de' Crescenzi volg. (ed. Sorio), XIV pm. (fior.)>, L. 5, cap. 64, vol. 2, pag. 210.23: la qual cosa è contro alla natura della corteccia degli altri arbori, i quali dibucciati, si seccano, perocchè la corteccia è negli alberi, come il cuojo negli animali... || Corpus OVI.
[4] Ricette di Ruberto Bernardi, 1364 (fior.), pag. 36.31: Item, similemente fàe la choscitura della spelda dibuchiata.