MALABOLGIA s.f.

0.1 malabolgia, malbolge, maleboglie, malebolge, male-bolge, male bolge, malebolgia, male bolgie.

0.2 Da bolgia.

0.3 Dante, Commedia, a. 1321: 1.

0.4 In testi tosc.: Dante, Commedia, a. 1321; Guido da Pisa, Declaratio, a. 1328 (pis.); Mino Diet., Sonn. Inferno, XIV m. (aret.).

In testi sett.: Jacopo della Lana, Inf. (Rb), 1324-28 (bologn.).

0.6 N Att. solo in Dante e nei commenti.

0.7 1 Plur. [Nella Commedia dantesca:] ottavo cerchio dell'Inferno. 1.1 Ciascuna delle dieci fosse circolari e concentriche che costituiscono l'ottavo cerchio.

0.8 Giovanni Spalloni 28.11.2022.

1 Plur. [Nella Commedia dantesca:] ottavo cerchio dell'Inferno.

[1] Dante, Commedia, a. 1321, Inf. 18.1, vol. 1, pag. 295: Luogo è in inferno detto Malebolge, / tutto di pietra di color ferrigno, / come la cerchia che dintorno il volge.

[2] Dante, Commedia, a. 1321, Inf. 29.41, vol. 1, pag. 493: Quando noi fummo sor l'ultima chiostra / di Malebolge, sì che i suoi conversi / potean parere a la veduta nostra, / lamenti saettaron me diversi...

[3] Jacopo della Lana, Inf. (Rb), 1324-28 (bologn.), c. 18, pag. 534.14: D'i quai peccati fa mentione l'autore in l'otavo circulo, lo qual logo el appella Malebolge, sì com' è dicto de sovra; e de çiascuno paleça la pena...

[4]Mino Diet., Sonn. Inferno, XIV m. (aret.), 15.7, pag. 26: L' ypocriti incappati tristi et stanchi / con cappe et cappucciuol di fuor dipinti / sono in inferno affatigati et vinti, / tanto ch' appena movono i lor fianchi, / di piombo carchi, abbarbagliati, zanchi / chome altrui abbagliar qui per un vinti / di male bolge ne la fossa i quinti / maladecti da Dio d' ogne ben manchi.

[5] Gl Francesco da Buti, Inf., 1385/94 (pis.>fior.), c. 18, pag. 472.20: È uno luogo nell'inferno che si chiama Malebolge secondo ch'elli l'à nominato; e questo è l'ottavo cerchio et è tutto di color ferrigno e di pietra, come lo cerchio che il cigne intorno...

1.1 Ciascuna delle dieci fosse circolari e concentriche che costituiscono l'ottavo cerchio.

[1] Guido da Pisa, Declaratio, a. 1328 (pis.), c. 7.10, pag. 64: Le diece malebolge tutte quante / abraccia l'una l'altra come i fossi / c'Acri cingevan là inver levante.

[2] Chiose Inf. di Guido da Pisa volg., XIV sm. (fior.), c. 18, intr., pag. 1290.4: Nella prima malabolgia l'autore tratta de' rufiani e inganatori di femine, la pena de' quali è che sono duramente batuti con ferze da demoni cornuti...