INDORATO agg.

0.1 endorada, endorade, endoradi, endorae, endorata, endorate, indaurata, indaurato, indorada, indorae, indorata, indorate, indorati, indorato, indurato.

0.2 V. indorare.

0.3 Brunetto Latini, Rettorica, c. 1260-61 (fior.): 1.2.

0.4 In testi tosc.: Brunetto Latini, Rettorica, c. 1260-61 (fior.); Barlaam e Iosafas (S. Genev.), XIV pi.di. (pis.).

In testi sett.: Lodi Vergine, XIV in. (ver.); Framm. Milione, XIV pm. (emil.).

In testi mediani e merid.: Cronaca volg. isidoriana, XIV ex. (abruzz.).

In testi sic.: Accurso di Cremona, 1321/37 (mess.).

0.6 N Voce redatta nell'ambito del progetto DiVo.

0.7 1 Ricoperto da un sottile strato di oro. 1.1 Intessuto con fili d'oro; trapunto con fregi dorati. 1.2 Fig. Camuffato sotto apparenza gradevole, abbellito. 2 Del colore dell'oro.

0.8 Cristiano Lorenzi 29.06.2015.

1 Ricoperto da un sottile strato di oro.

[1] Brunetto Latini, Favolello, 1260/66 (fior.), 28, pag. 279: Questa amistà è certa; / ma de la sua coverta / va alcuno amantato / come rame indorato.

[2] Legg. S. Margherita, XIII ex. (piac.>ver.), 66, pag. 4: Ço era una ydola scolpia / Tuta coverta e revestia / De iem' e d' oro e d' ariento; / Ma no aveva entendimento, / Per ço ch' ella era sorda e muta / Sì como consa ch' era tuta / Fata de pria lavorata / E po' era sovr' endorata.

[3] Milione, XIV in. (tosc.), cap. 121, pag. 192.18: quel tondo è tutto pieno di campanelle endorate, che suonano tutte le volte che 'l vento vi percuote.

[4] Barlaam e Iosafas (S. Genev.), XIV pi.di. (pis.), cap. 7, pag. 268.10: [10] E comandó che fusseno facti quactro scrigni di legno, e che i due fusseno belli e bene indorati e li altri due che fusseno vilmente guarniti; e li due che funo belli e bene indorati che fusseno pieni d'ossa d'omini morti putente, e li altri due che fusseno pieni di pietre presiose e di buoni unguenti e di buoni odori.

[5] Cavalca, Vite eremiti, 1321-30 (pis.>fior.), Vita di Paolo, cap. 4, pag. 95.13: hanno [[scil. gli uomini ricchi]] gli grandi palagi di marmi e indorati, e comperano li molti poderi...

[6] Accurso di Cremona, 1321/37 (mess.), L. 2, cap. 1, vol. 1, pag. 65.32: Statua indaurata nì in Ruma nì alcuna parti di Ytalia nullu homu non la vitti si non que inprimamenti la fici fari Marcu Attiliu Glabio...

[7] Cavalca, Ep. Eustochio, a. 1342 (pis.), cap. 7, pag. 398.19: La sposa di Cristo è come l' Arca del Testamento indorata dentro, e di fuore...

[8] Apollonio di Tiro, XIV m. (tosc.-venez.), incipit, pag. 33.33: tutti li çittadini de quella çittade fesero fare a nome de quello Appollonio una statua de oro [[...]]. Et fesero soa figlia de bronço indorada, la quale sentava dallo lady destro de quello Appollonio.

[9] Stat. fior., 1356/57 (Lancia, Ordinamenti), cap. 22, pag. 191.28: et che neuna delle predette persone possa portare alcuno vestimento sparato in alcuna parte d'esso o con magle o con maglette, né alcuni bottoni d'ariento o indorati...

[10] Cronaca volg. isidoriana, XIV ex. (abruzz.), pag. 150.26: tutto lo prefato era indurato de auro mundissimo dentro et da fore.

1.1 Intessuto con fili d'oro; trapunto con fregi dorati.

[1] Andrea Cappellano volg. (ed. Ruffini), XIV in. (fior.), L. I, cap. 15, pag. 83.31: era vestita di preziose vestimenta e divisate e amantata di drappi indorati e acompagnata da dui cavalieri...

[2] Milione, XIV in. (tosc.), cap. 127, pag. 200.6: fanno drappi di seta indorati assai.

[3] Lodi Vergine, XIV in. (ver.), 212, pag. 85: De samiti regali e de tapei / lo vostro templo et an' de baldinelle / le paree e li muri è revestii / e d' endorae toaje molto belle.

[4] Fr. da Barberino, Regg., 1318-20 (tosc.), Proemio, cap. 5.51, pag. 15: E vieni tessendo la tela indorata, / Che nnoi t' aparechiamo y fily ad oro.

[5] Cavalca, Esp. simbolo, a. 1342 (pis.), L. 1, cap. 16, vol. 1, pag. 120.12: essendo [[scil. Erode Agrippa]] ornato di un vestimento indorato, e sedendo una mattina in un certo luogo, dove ferivano li razzuoli del Sole, procedea da lui tanto splendore, che lo stolto popolo l' incominciò incontanente a reputare e lodare come dio.

[6] Francesco da Buti, Inf., 1385/95 (pis.), c. 23, 58-72, pag. 595.16: come nel mondo si sono mostrati di fuor con le cappe grosse e stracciate, [[...]]; così per lo contrario nell'inferno le portano dipinte et indorate di fuori, e d'entro di piombo...

1.2 Fig. Camuffato sotto apparenza gradevole, abbellito.

[1] Brunetto Latini, Rettorica, c. 1260-61 (fior.), pag. 194.10: dice Tullio che questo tal prologo indaurato dovemo noi usare quando la nostra causa è laida e disonesta inn alcuna guisa, la qual causa è appellata mirabile...

2 Del colore dell'oro.

[1] Arte Am. Ovid. (B), a. 1313 (fior.), L. III, pag. 318.7: Guata come sottile piastra cuopre i legni del teatro, i quali, coperti di dipinture indorate, pendono nello ornato teatro...

[2] Fr. da Barberino, Regg., 1318-20 (tosc.), pt. 5, cap. 9.114, pag. 136: Quella è fedel, credente e senplicietta, / Colla ghirlanda indorata e sprendente.

[3] Filippo da Santa Croce, Deca prima di Tito Livio, 1323 (fior.), L. 7, cap. 37, vol. 2, pag. 204.17: gli donò una corona d'oro e cento buoi, tra i quali ne fu uno maravigliosamente bello, tutto bianco, il quale avea le corna indorate.