0.1 f: mimiche.
0.2 Lat. mimicus (DELI 2 s.v. mimesi).
0.3 f Agostino da Scarperia (?), Città di Dio, a. 1390 (tosc.): 1.
0.4 Non att. nel corpus.
0.7 1 [Con rif. ad un tipo di rappresentazione scenica tipico dell'epoca classica:] fatto da mimi.
0.8 Elisa Guadagnini 26.01.2017.
1 [Con rif. ad un tipo di rappresentazione scenica tipico dell'epoca classica:] fatto da mimi.
[1] f Agostino da Scarperia (?), Città di Dio, a. 1390 (tosc.), L. 6, cap. 7, vol. 3, pag. 37.25: Li iddii mangiatori e li iddii delle nozze, coloro che li ordinarono alla mensa di Iuppiter, or che altro vollono essere se non sacre mimiche? || Corpus OVI. Cfr. Ag., Civ. Dei, VI, 7, 1: «Epulones etiam deos, parasitos Iovis, ad eius mensam qui constituerunt, quid aliud quam mimica sacra esse voluerunt?».