PILA (1) s.f.

1 Recipiente in cui si trita con un pestello, lo stesso che mortaio (anche in contesti fig.).

[1] Trattati di Albertano volg., a. 1287-88 (pis.), Liber cons., cap. 17, pag. 234.26: Et altró disse: se pestassi lo stolto in pila non si parterebbe da lui la stoltitia.

[2] Gid. da Sommacamp., Tratt., XIV sm. (ver.), cap. 9, par. 5, comp. 63.11, pag. 155: Se de presente sopra forte pila / corre latrando lo tuo fiero cane, / et ancho se nela spaççata pila / se pesta in casa tua salsa da cane...

2 Vasca di pietra di grandi dimensioni.

[1] Stat. pis./sard., a. 1327, L. 3, cap. 75, pag. 205.11: lo starello co(n) che si mesura la biada i(n) Villa di Chiesa sia (e) essiri debbia una mesura et di quella medesma tenuta et quantità ch'è lo staio co(n) lo quale è colto (e) scandigliato [[...]], cioè i(n) una pilla di marmo la quale è in dela chiosa del palasso dela s(uprascrip)ta Villa.

[2] f Iacopo di Coluccino Bonavia, 1347-1416 (lucch.), pag. 99.21: una casa con una solita dirieto con pergola dinançi et con due fabriche et due pile là u mio padre facea l'arte de la fabrica...|| Corpus OVI.

2.1 [Pell.] [Tess.] Vasca usata per la lavorazione di tessuti e pellami. [In partic.:] blocco di pietra scavato della gualchiera, in cui si mettono i tessuti per batterli.

[1] Stat. sen., 1298, dist. 1, cap. 39, pag. 163.10: li quali [[signori]] debbiano et sieno tenuti di sentenziare tutti i panni talliati ne le pile, o per cagione de le pile, o vero affumati e fracidi, o che fussero troppo conci o vero poco.

[2] Stat. pis., 1304, cap. 67, pag. 708.31: Et sia tenuto di lavare e mendare bene la pila, da che avesse concio l' albace, ut tacculino, u altipascingo, per lo sevo, anti che altro panno vi metta per conciare.

[3] Stat. sen., 1308-67, cap. 42, pag. 183.14: neuno lanaiuolo o mercatante debbia fare scrívare per méttare al tiratoio alcuno panno o scampolo inanzi che l'abbia, o inanzi che torni da la pila...

[4] Stat. sen., 1308-67, cap. 63, pag. 195.13: e' rettori [[...]] sieno tenuti e debbiano examinare qualunque persona tiene le pile del Comune...

2.2 Vasca per la produzione dell'allume.

[1] Pegolotti, Pratica, XIV pm. (fior.), pag. 368.15: in capo di 14 dì truovano che questa acqua nella detta pila è rassodata ed è fatto allume...

3 Vasca per la frangitura delle olive.

[1] Cavalca, Dialogo S. Greg., a. 1330 (pis.), L. 3, cap. 37, pag. 206.9: Allora l' uomo di Dio Santulo vedendo che di quelle olive non ne usciva olio fecesi recare dell' acqua, e vedendo tutti, sì la benedisse e mise nella pila dove si frangevano le olive.

[2] Sam Gregorio in vorgà , XIV m. (lig.), L. 3, cap. 37, pag. 211.5: un tempo, che li Longibardi in quela contrâ francea olive in una pila per far olio...

[3] f Iacopo di Coluccino Bonavia, 1347-1416 (lucch.), pag. 136.15: Anco una pila con pietra da frangere le ulive...|| Corpus OVI.

4 Contenitore per la conservazione e il trasporto dei liquidi (in partic. olio e acqua).

[1] Doc. fior., 1299-1300, pag. 711.2: s. IIJ d. IIIJ, che demmo per uno choperciello per l' una de le pile.

[2] Doc. venez., 1313 (7), pag. 147.23: una pila d(e) p(er)ra da oio...

[3] Giovanni Campulu, c. 1315 (mess.), L. 3, cap. 37, pag. 122.26: Videndu kistu previte ki de la pila non ixìa nienti oglu, illu si fiche portare acqua e, videndu tucti killi, sì la benedissi e sì la misi cum le soy manu in killa pila.

5 Vasca tondeggiante in cui è contenuta acqua, partic. per lavarsi. || In forme monumentali, può presentarsi come una vasca sostenuta al centro da una colonnina.

[1] Vita di S. Petronio, 1287-1330 (bologn.), cap. 7, pag. 38.7: E quella pilla grande cum quello petrone sì glie pose a semilitudine quando Pilato se lavòe le mani de la morte de Cristo: ello stava Pilato suxo quello petrone, quando se lavòe le mane sovra quela pilla.

[2] Barlaam e Iosafas (S. Genev.), XIV pi.di. (pis.), cap. 15, pag. 283.4: E quando li ebbe bene tucta la fede mostrata che elli dovea tenere, e elli lo bacteggió in nome del Padre e del Filio e del Sancto Spirito inn una bella pila d'acqua che era in del suo palasso...

- [Rif. al bacile usato da Cristo per la lavanda dei piedi].

[3] Itinerario luoghi santi, XIII u.q. (fior.>lucch.), pag. 166.43: Et quine di sotto si è lo luogo là ove Nostro Singniore lavò li piedi alli apostoli suoi. Et ancora vi si vede la pila.

5.1 [Relig.] [In edifici sacri:] recipiente, gen. in pietra, in cui è contenuta l'acqua benedetta.

[1] Doc. sen., 1325, pag. 76.11: Anco, una pila da tenere l' acqua benedetta.

5.1.1 Fonte battesimale. || Rif. a fonti monumentali, anche usati per il battesimo per immersione.

[1] Jacopo della Lana, Inf. (Rb), 1324-28 (bologn.), c. 19, v. 16, pag. 560.20: sì fénno li Fiorentini fare una pilla de preda viva grande cum viij cantuni; et era et è sì massiça che nella soa grosseça si è forami in li quai s'entra per di sovra, et in quilli entra 'l prete batiçadore e stalli entro fin a la correça...

[2] Francesco da Buti, Inf., 1385/94 (pis.>fior.), c. 19, 106-120, pag. 509.36: Et ancora si mostra a Roma la pila in che [[Costantino]] si battezzò...

6 Pietra scavata usata come sarcofago.

[1] Tavola ritonda, XIV pm. (fior.), cap. 80, pag. 297.30: la fata Morgana [[...]] fae suo drudo soppellire a grande onore in uno bello pillo, e sopra la pila fece lettere intagliate...