RAPPUNTARE v.

0.1 rapuntando, rappuntare, rappuntata.

0.2 Da appuntare 1.

0.3 Libro segreto di Giotto, 1308-30 (fior.), [1320]: 2.

0.4 In testi tosc.: Libro segreto di Giotto, 1308-30 (fior.), [1320]; Lucano volg. (ed. Marinoni), 1330/40 (prat.).

0.6 N Doc. esaustiva.

0.7 1 Rendere di nuovo appuntito o tagliente. 2 Rivolgersi verso una det. direzione.

0.8 Salvatore Riolo 17.07.2023.

1 Rendere di nuovo appuntito o tagliente.

[1] Lucano volg. (ed. Marinoni), 1330/40 (prat.), L. 7, cap. [vv. 123-67], pag. 259.16: E non si fidaro nelle coltella che prima non le facessoro riscaldare in su le pietre arrotatoie: allora ogne lancia fue rappuntata in sul sasso... || Cfr. Luc., Phars., VII, 139: «omnis lancea saxo / erigitur».

[2] Tavola ritonda, XIV pm. (fior.), cap. 99, pag. 392.4: la spada non aveva sua ragione, perch'ella era già stata spuntata, e nolla poteva fare rappuntare, perchè niuna ruota n'avería levato, e al fuoco nolla voleva mettere perchè non perdesse la fine tempera...

2 Rivolgersi verso una det. direzione.

[1] Libro segreto di Giotto, 1308-30 (fior.), [1320], pag. 490.13: la quale piazetta è confinata da primo la stra[da] co[l] muro a petorale, dal secondo Tomaso fosso comune de la detta piazetta, dal terzo Tomaso rapuntando i[n] su la detta via nuova.