VOLUTTUOSO agg./s.m.

0.1 voluptuose, voluttuosa, voluttuosi, voluttuoso.

0.2 Lat. tardo voluptuosus (DEI s.v. voluttuoso).

0.3 Comm. Arte Am. (B, Laur. XLI 36), XIV t.d. (fior.): 1.

0.4 In testi tosc.: Comm. Arte Am. (B, Laur. XLI 36), XIV t.d. (fior.); Cavalca, Esp. simbolo, a. 1342 (pis.).

0.6 N Doc.: cit. tutti i testi.

0.7 1 Incline o dedito alla voluttà. 1.1 Sost. 1.2 Che suscita la voluttà.

0.8 Marco Bertuccelli 26.06.2017.

1 Incline o dedito alla voluttà.

[1] Comm. Arte Am. (B, Laur. XLI 36), XIV t.d. (fior.), ch. 63, pag. 826.34: sappi che tre vite sono, [[...]] bestiale o vuoli voluttuosa ch' è significata per Venere, dea di lussuria.

[2] Cavalca, Esp. simbolo, a. 1342 (pis.), L. 1, cap. 20, vol. 1, pag. 159.28: questa voluttà [[...]] manda ad eterna dannazione; onde dell' anima voluttuosa dice Dio nell' Apocalisse: Quanto si magnificò, e cercò delizie, tanto le date tormento e pianto.

[3] Boccaccio, Chiose Teseida, 1339/75, L. 7, 50.1, pag. 471.11: a chi bene ogni cosa considera, disegna assai bene la vita voluttuosa nella quale si possono dire tutti coloro li quali, dopo lungo amare, o con arte o con ingegno o con ispesa pervenuti sono alli loro piaceri e in quegli perseverando dimorano.

1.1 Sost.

[1] Cavalca, Esp. simbolo, a. 1342 (pis.), L. 1, cap. 20, vol. 1, pag. 158.26: questi golosi, e voluttuosi sono iscostumati, e dissensati appo Dio, e appo le genti.

[2] Boccaccio, Chiose Teseida, 1339/75, L. 7, 50.1, pag. 471.40: in che intende di dimostrare, l'opere de' voluttuosi non solamente in lussuria consistere, ma ancora in lascivia; la quale lascivia intende essere il basciare, il toccare e il cianciare e 'l motteggiare e l'altre sciocchezze che intorno a ciò si fanno.

1.2 Che suscita la voluttà.

[1] Ottimo (terza red.), a. 1340 (fior.), pag. 148.14: come le cose voluptuose et vitiose impediscono lo salire intellectuale de l' anima a le cose perfecte et celestiale...