0.1 limacciosa, limaccioso.
0.2 Da limaccio.
0.3 Rim. Am. Ovid. (A), XIV pm. (pis.): 1.
0.4 In testi tosc.: Rim. Am. Ovid. (A), XIV pm. (pis.).
0.6 N Doc. esaustiva.
0.8 Marta Bartalucci 15.09.2023.
[1] Rim. Am. Ovid. (A), XIV pm. (pis.), pag. 144.16: Come 'l platano s' allegra de lo rivo e come 'l pioppo de la onda e come la canna padulesca de la terra limacciosa, cusì Venus ama li riposi.
[2] Rim. Am. Ovid. (C), XIV pm. (tosc.occ.>fior.), pag. 442.15: Quanto il platano si rallegra de' rivi dell' acqua e quanto l' oppio di ciò si rallegra e quanto la canna s' allegra del padule limaccioso, cotanto la lussuria ama i riposi...
2 Fig. Caratterizzato da bruttura morale.
[1] Francesco da Buti, Purg., 1385/94 (tosc.occ.), c. 17, 106-114, pag. 407.15: imperò che vizio è amare lo male del prossimo, e limo è lo limaccio; e la bruttura e la volontà viziosa si può dire limacciosa e brutta.