SMORATO agg.

0.1 smoradi.

0.2. Etimo incerto: da smorare (non presente nel TLIO), per metaplasmo di smorire, o più prob. da smorto con cambio di flessione. || Ma non si può escludere neppure una lettura erronea per smortidi, per cui cfr. 0.6 N (la lez. del commento esclude la proposta etimologica di GDLI s.v. smorado di ricondurre il lemma a morato 'di colore scuro').

0.3 Arte Am. Ovid. (D), a. 1388 (ven.): 1.

0.4 Att. unica nel corpus.

0.6 N Cfr. f Comm. Arte Am. (D), a. 1388 (ven.), L. II, [vv. 105-6], pag. 58r.11: «né etiamdio li smortidi filtri non çoverave a dar ale fante, che quelli filtri nosce ali animi et ha força de furor».

0.7 1 Che causa pallore (come in caso di morte).

0.8 Alessandro Cerri 22.09.2023.

1 Che causa pallore (come in caso di morte).

[1] Arte Am. Ovid. (D), a. 1388 (ven.), L. II, pag. 506.3: Circe averave tegnudo Ulixes, se l'amor possesse fir servado per incantamento. Né li smoradi filtri, dadi ale fante, çoverave: li filtri nose ali animi e ha força de furor. || Cfr. Ov., Ars am., II, 105: «pallentia philtra».