UBBIDISCENTE agg.

0.1 obbidiscienti, obedissente.

0.2 Fr. obéissant.

0.3 Lett. molis., 1361: 1.

0.4 In testi tosc.: Libro del difenditore della pace, 1363 (fior.).

In testi mediani e merid.: Lett. molis., 1361.

0.6 N Doc. esaustiva.

0.7 1 Che ubbidisce. 2 [Per fraintendimento del modello].

0.8 Caterina Ricci 22.09.2023.

1 Che ubbidisce.

[1] Lett. molis., 1361, pag. 29.19: Mada(m)ma, secundo como sc(r)ipsi p(er) alt(r)e mee licter(e), la gente de la Vosticza yo l'ò trovata obedissente ad om(n)e meu (com)mandam(en)to, et pareme de star(e) infra ipsi como se ffosseru mei fratri.

2 [Per fraintendimento del modello].

[1] Libro del difenditore della pace, 1363 (fior.), diz. 2, cap. 25, par. 1, pag. 406.1: Ché 'l donatore della leggie del salvamento senpre durabole stando il fatto de' sagramenti e ll'essercizio, e' comandamenti e 'l consilglio delle cose che ssono a credere e ffare e a spregiare a diservire sinpremente o ecciellentemente la beata vita, che nnoi chiamamo etterna, sotto quella periscono, e 'l giudichamento cierto de' fatti civili o ll'uficio di principazione obbidiscienti di questo secolo... || Cfr. Defensor pacis, II, 25, 1: «iudicium quidem civilium actuum sive principatum officium huius seculi abdicans».