ROBORATO agg.

0.1 roborata, roborato.

0.2 V. roborare.

0.3 Jacopone (ed. Ageno), XIII ui.di. (tod.): 1.

0.4 In testi tosc.: Simone da Cascina, 1391/92 (pis.).

In testi mediani e merid.: Jacopone (ed. Ageno), XIII ui.di. (tod.).

0.6 N Doc. esaustiva.

0.7 1 Determinato e sicuro di sé. 1.1 [Rif. a un'attività spirituale:] reso più vigoroso e intenso.

0.8 Gloria Fiorentini 28.09.2023.

1 Determinato e sicuro di sé.

[1] Jacopone (ed. Ageno), XIII ui.di. (tod.), 87.34, pag. 349: lo silenzo c' è apparuto, - ché gli è tolto onne lenguaio: / allor parla quietaio, - vive en sé ben roborato.

1.1 [Rif. a un'attività spirituale:] reso più vigoroso e intenso.

[1] Simone da Cascina, 1391/92 (pis.), L. 2, cap. 35, pag. 212.17: Qui pensa la perseveransia del continuato proposito roborata.