RICONFERMARE v.

0.1 reconfermao, reconfermare, riconferma, riconfermare, riconfermarono, riconfermati, riconfermo, riconfermò, riconfirmare.

0.2 Da confermare

0.3 Brunetto Latini, Rettorica, c. 1260-61 (fior.): 3.1.

0.4 In testi tosc.: Brunetto Latini, Rettorica, c. 1260-61 (fior.).

In testi mediani e merid.: Stat. tod., 1305 (?); Anonimo rom., Cronica, a. 1360.

0.7 1 Confermare nuovamente qno in una posizione o in una carica pubblica. 1.1 Rinnovare (un potere). 1.2 Fissare definitivamente in un luogo (fig.). 2 Approvare atti o disposizioni già ratificati da qno. 3 Fig. Rendere più forte o più sicuro. 3.1 Sostenere con fermezza (un'argomentazione). 3.2 Esprimere con maggiore intensità (un sentimento). 3.3 Pron. Acquisire maggiore sicurezza in qsa.

0.8 Marco Franchini 06.10.2023.

1 Confermare nuovamente qno in una posizione o in una carica pubblica.

[1] Stat. tod., 1305 (?), pag. 287.20: Ancho provedemo e ordenamo sopre l' uopera de fare el nostro pregiore e gl' altri officiali della dicta casa, cioè della nostra f., volemo ke enanti el regemente del nostro pregiore et degl' altri officiali della nostra f., che se provega e ordini que modo et via ci è da tenere de refare gli nostri officiagli e proponase entre gli discreti e 'l nostro camborligno aseme, per che modo e per quanto tempo se degano fare o se fussero de reconfermare e che de questo se ne circhi el più utele.

1.1 Rinnovare (un potere).

[1] Giovanni Villani (ed. Porta), a. 1348 (fior.), L. 11, cap. 2, vol. 2, pag. 523.26: Poi a dì XXVIIII d'agosto sequente il duca volle dichiarare co' Fiorentini la sua signoria, e allargare i patti, spezialmente di potere liberamente fare priori a sua volontà, e simile ogni signoria e ufici e guardia di castella e in città e in contado, e a potere a sua volontà fare guerra e pace, e rimettere in Firenze isbanditi e ribelli, nonistante altri capitoli; e fecesi riconfermare la signoria per X anni...

1.2 Fissare definitivamente in un luogo (fig.).

[1] Libro di Sidrach, a. 1383 (fior.), Prologo, pag. 2.7: Lo giorno della sua rexuressione dimorarono in inferno, e furono riconfermati per tutti tenpi, e non furono delli compagni de' ministri del figliuolo di Dio, perciò che non feciero gli suoi comandamenti.

2 Approvare atti o disposizioni già ratificati da qno.

[1] Anonimo rom., Cronica, a. 1360, cap. 7, pag. 30.6: Questo papa Benedetto reconfermao tutto lo prociesso lo quale avea fatto lo antecessore sio contra lo Bavaro.

[2] Boccaccio, Decameron, c. 1370, I, conclusione, pag. 68.23: Filomena, alquanto per vergogna arrossata veggendosi coronata del regno e ricordandosi delle parole poco avanti dette da Pampinea, acciò che milensa non paresse ripreso l'ardire, primieramente gli ufici dati da Pampinea riconfermò e dispose quello che per la seguente mattina e per la futura cena far si dovesse...

3 Fig. Rendere più forte o più sicuro.

[1] Matteo Corsini, 1373 (fior.), cap. 31, pag. 45.4: Misericordia et veritas custodivit regem, et roboratur clementiâ thronus eius. Dice che la misericordia e la verità guardano al re; cioè che si fa amare nella sua signoria, si riconferma per la clemenzia.

3.1 Sostenere con fermezza (un'argomentazione).

[1] Brunetto Latini, Rettorica, c. 1260-61 (fior.), pag. 146.9: e così è fatta la constituzione, cioè la causa ordinata, e cominciata la tencione; e sopra i loro detti, che sono varii e diversi, nasce questione, se colui avea bene consigliato o no. Poi dimostra la ragione perché il suo consiglio è migliore. Apresso indebolisce il detto e 'l consiglio di colui ch' avea detto dinanzi da llui; e poi riconferma il consiglio suo per tutti i più fermi argomenti che può trovare.

3.2 Esprimere con maggiore intensità (un sentimento).

[1] Francesco di Vannozzo, Rime, XIV sm. (tosc.-ven.), 124.8: Quanto più mal mi fai, più me infermo, / e sotto el grebbo tuo mi chiudo e fiacco; / per fin che Morte non mi darà scacco, / la doglia mia rinovo e riconfermo.

3.3 Pron. Acquisire maggiore sicurezza in qsa.

[1] <Ottimo, Inf., a. 1334 (fior.)>, c. 14, pag. 266.9: e fecione grande oblazione e vittima a Dio Jove, e Bacco. Quelli di fuori l'atribuirono a Jove, ad abattere, e a menomare la paura di fuori, dicendo, che nè ardire, nè podere avrebbono auto contro a Canpaneo, nè di difendere la terra; ma Idio l'aveva fatto per propio odio, ch'egli avea a Canpaneo; e che per benificio della piova erano essuti difesi; e con questo si riconfermarono.