SATISDARE v.

0.1 satisdarano, satisdare, satisdia.

0.2 Lat. satisdare (DEI s.v. satisdare).

0.3 Stat. pis., 1304: 1.

0.4 In testi tosc.: Stat. pis., 1304; Stat. fior., c. 1324.

0.6 N Doc.: cit. tutti i testi.

0.7 1 [Dir.] Prestare garanzia o malleveria.

0.8 Alessandro Canazza 05.10.2023.

1 [Dir.] Prestare garanzia o malleveria.

[1] Stat. pis., 1304, cap. 58, pag. 695.21: lo quale salario et mercede lo camarlingo della dicta arte possa et debbia a le soprascripte guardie pagare, dell' entrata della soprascripta corte, a volontade et a dicto delli soprascripti consuli. Li quali guardiani debbiano satisdare di buona guardia fare.

[2] Stat. pis., 1321, cap. 84, pag. 268.11: Et constringerò tucti li venditori et venditrice di satisdare a la dicta corte, sì come dicto est di sopra. Et queli che satisdarano a la dicta corte segondo la forma di questo dicto capitulo, avere lectere sugelate del sugello de la corte...

[3] Stat. fior., c. 1324, cap. 17, pag. 47.8: Reservato ed eziandio proveduto che se parrà a l' oficio de' segnori Priori dell'Arti, li quali fossono per lo tempo, che alcuno overo alcuni de le case e casati, le quali, sì come innanzi si dice, sodare e satisdare sieno tenute e debbono, non fossono sofficienti e potenti per povertade a securare e sodare de la quantitade che si contiene nel detto capitolo, i detti segnori Priori, non ostante le sopradette cose, possano e a loro sia lecito di provedere e terminare e deliberare la quantitade e sopra la quantitade de la quale sieno tenuti e debbiano sodare e satisdare al detto Comune...