0.1 f: sfintere.
0.2 Lat. tardo sphincter, sphincterem (Nocentini s.v. sfintere).
0.3 f Mesue volg.: 1.
0.4 Non att. nel corpus.
0.6 N L'es., cit. a partire da Crusca (3) s.v. tenesmo e passato a TB e GDLI s.v. sfintere, è con ogni prob. un falso del Redi: cfr. Volpi, Le falsificazioni, pp. 66-69.
0.7 1 [Anat.] Formazione muscolare ad anello che serve ad aprire o chiudere un orifizio.
0.8 Claudia Morice D'Innocenzo 12.10.2023.
1 [Anat.] Formazione muscolare ad anello che serve ad aprire o chiudere un orifizio.
[1] f Mesue volg.: Il tenesmo è cagionato dalla ulcerazione dello sfintere, o da qualche materia, che pugne, onde nasce uno frequente, e vano desiderio d'andare a sella. || Crusca (3) s.v. tenesmo.