0.1 scompigliata, scompigliate, scompigliati.
0.2 V. scompigliare.
0.3 Giovanni Villani (ed. Porta), a. 1348 (fior.): 1.
0.4 In testi tosc.: Giovanni Villani (ed. Porta), a. 1348 (fior.).
0.6 N Doc.: cit. tutti i testi.
0.7 1 In preda al disordine e all'agitazione. 2 [Per prob. errore di traduzione o guasto nella tradizione].
0.8 Valeria Carrieri 20.06.2017.
1 In preda al disordine e all'agitazione.
[1] Giovanni Villani (ed. Porta), a. 1348 (fior.), L. 12, cap. 4, vol. 3, pag. 41.9: certi grandi di Firenze cercaro di fare novità contro a' popolani, avisandosi di poterlo fare, però che sopra l'Arno non avea che uno ponte, e quello era in forza di grandi, e la città scompigliata e tutta schiusa, e le genti tutte isbigottite.
[2] Marchionne, Cronaca fior., 1378-85, Rubr. 780, pag. 311.12: Quando la cosa era quasi a conclusione li Cardinali si partirono per la novella ch'ebbono che il papa Ghrigoro XI era morto, e lassarono le cose scompigliate, e gli ambasciadori se ne vennono, e messer Bernabò si partì, e andò a Melano.
[3] Comm. Arte Am. (B), XIV pm. (fior.), ch. 139, pag. 706.12: Qui pone un'altra favola e forse fu vero, la quale è qui in testo scompigliata e però la raconterò.
2 [Per prob. errore di traduzione o guasto nella tradizione].
[1] Leggenda Aurea, XIV sm. (fior.), cap. 21, S. Antonio, vol. 1, pag. 207.17: Una volta, essendo elli ratto in ispirito, vide tutto il mondo pieno di lacciuoli scompigliati insieme, e gridando disse: "Chi fia quelli che ne camperà?" Egli udì dire: "L'umiltà". || Cfr. Legenda aurea, XXI, 34: «Quadam vice dum in spiritu raptus esset, totum mundum laqueis sese invicem connectentibus plenum vidit».