0.1 malatolto, male tolto, mal tolta, mal tolti, mal tolto.
0.2 Da male 1 e tolto.
0.3 Dante, Commedia, a. 1321: 1.
0.4 In testi tosc.: Dante, Commedia, a. 1321.
In testi sett.:Arte Am. Ovid. (D), a. 1388 (ven.); Contr. Cristo e diavolo, XIV (ver.).
0.7 1 Ottenuto illecitamente o con l'inganno. 1.1 Sost. Ciò che viene ottenuto illecitamente o con l'inganno. 1.2 [Dir.] Nome generic. di imposte di vario tipo da corrispondere a un'istituzione o autorità.
0.8 Giovanni Spalloni 23.10.2023.
1 Ottenuto illecitamente o con l'inganno.
[1] Dante, Commedia, a. 1321, Inf. 19.98, vol. 1, pag. 324: Però ti sta, ché tu se' ben punito; / e guarda ben la mal tolta moneta / ch'esser ti fece contra Carlo ardito.
[2] Boccaccio, Filocolo, 1336-38, L. 5, cap. 27, pag. 585.29: paleserà i mal tolti tesori, dintorno a' quali i cinque cuori de' miei suggetti si vedranno...
[3] Sennuccio dal Bene (ed. Piccini), a. 1349 (fior.), canz. 13.89, pag. 71: Di fino acciaio le sue braccia e le mani / convien ch'uom armi acciò che le difenda, / sì che 'l tatto non prenda / cosa che stringan poi le braccia al petto, / la qual fosse mal tolta.
[4] Maramauro, Exp. Inf., 1369-73 (napol.>pad.-ven.), cap. 19, pag. 319.23: però la mal tolta moneta fece costui, idest papa Nicola, ardito contra Carlo.
[5] Arte Am. Ovid. (D), a. 1388 (ven.), L. I, pag. 499.23: Guardate pur che li basi mal tolti non nosa ali teneri labri e ch'ella non se possa lamentar che illi sia stadi duri.
[6] Gl Francesco da Buti, Inf., 1385/94 (pis.>fior.), c. 19, 88-105, pag. 505.15: guarda ben la mal tolta moneta; cioè acquistata con simonia, Ch'esser ti fece contra Carlo ardito; e questo dice schernendolo...
[7] Contr. Cristo e diavolo, XIV (ver.), pag. 28.28: s'e' te ò laxato el meo, e' no te 'l voio plu laxare; ke la consa ch'è mal tolta, no coro tenpo a quelui che pò mostraro como la consa sio soa.
1.1 Sost. Ciò che viene ottenuto illecitamente o con l'inganno. || Anche in combinazione con usura.
[1] <Ottimo, Inf., a. 1334 (fior.)>, c. 7, proemio, pag. 105.24: Le spezie dell'avarizia sono usura, rapina, male tolt[o], frodolenti mercatanzia, ritenimenti di presenti...
[2] Laudi Battuti di Udine, XIV m. (tosc.-ven.), 6.32, pag. 42: Guardate d'ogni sozura, / del mal tolto e de l'oxura, / ch'al rendere è troppo dura, / Dio no vol tal debitore.
[3] Comm. Favole Walterius, XIV ex. (ven.), 16.6, pag. 19: quieto posa e non vagezar quello / do tiraniza segnoria de fello, / che ruba e trade col consilglio acuto; / lo qual ge dà conforto falso e nuto / soll per partire el mal tolto chon ello...
1.2 [Dir.] Nome generic. di imposte di vario tipo da corrispondere a un'istituzione o autorità.
[1] Pegolotti, Pratica, XIV pm. (fior.), pag. 15.19: Lelda in parte della Provenza e in Francia. Malatolto e pedaggio e bara per tutto il reame di Francia. Toloneo per tutta Fiandra.